In Francia presso gli stabilimenti di Dassault Aviation è stato presentato il primo caccia bombardiere Rafale F4 realizzato per conto degli Emirati Arabi Uniti (EAU).

Al importante evento erano presenti il Ministro delle Forze Armate francesi Sebastien Lecornu, il quale ha ricordato l’importante partnership tra la Francia e gli EAU, ed il Ministro di Stato per gli Affari della Difesa degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed Bin Mubarak Fadhel Al Mazrouei
Il contratto firmato con gli EAU nel dicembre 2021 per l’acquisizione di 80 Rafale F4 rappresenta il più grande contratto mai firmato dall’industria aeronautica militare francese nel ambito di un pacchetto del valore complessivo di 16 miliardi di euro.
I cacciabombardieri Rafale sono allestiti da Dassault Aviation nella versione F4.1, il primo standard rilasciato per la versione F4.
Lo standard F4 prevede il miglioramento del radar RBE2-AESA in particolare per la modalità aria-terra, l’impiego del missile aria-aria Mica NG, possibilità di impiegare l’arma aria-suolo AASM con sistema inerziale/ GPS e guida ad infrarossi o laser.
Le consegne dei Rafale inizieranno entro la fine del 2025 o agli inizi del 2026 e si concluderanno nel 2030. Il contratto per i velivoli ha un valore di 14 miliardi di euro a cui si aggiunge un altro contratto concluso con MBDA del valore di 2 miliardi di euro per l’armamento dei nuovi caccia.
I velivoli destinati all’Aeronautica degli Emirati Arabi Uniti saranno armati, tra l’altro, con missili aria-aria Mica NG (Next Generation) e con il missile da crociera per attacchi a lungo raggio Black Shaheen, la versione per l’esportazione del missile Scalp.
Fonte e foto credit @Dassault Aviation