redazionaleLa Direction Générale de l’Armement (DGA) ha annunciato l’avvenuta qualifica di una nuova versione del ponte d’assalto modulare SPRAT. Sviluppato dalla società CNIM SI, lo SPRAT (Système de Pose RApide de Travures) è un sistema in grado di dispiegare rapidamente un ponte tattico mobile sopra un ostacolo come un crepaccio, trincee od un corso d’acqua con una larghezza massima compresa tra 3 ed i 25 metri.
Il nuovo standard prevede l’adozione di nuove capacità optroniche che migliorano la sicurezza delle fasi di lancio e recupero del ponte.
Lo SPRAT permette di lanciare in pochi minuti un ponte che consente a qualsiasi veicolo militare ruotato o cingolato, compreso il carro armato Leclerc, di attraversare ostacoli naturali od artificiali (fossati, fiumi, ecc.) larghi fino a 25 metri e rappresenta una capacità essenziale per la manovra delle unità blindo-corazzate dell’Armée de Terre
Il sistema getta ponte SPRAT adotta una configurazione modulare che permette di adattare la lunghezza della campata da lanciare alla larghezza del ostacolo.
Il tempo previsto per la messa in opera del ponte da parte della squadra di genieri è inferiore a dieci minuti e lo SPRAT supporta l’attraversamento di pendenze al 60%, offrendo al contempo la mobilità stradale su ogni tipo di terreno su una carreggiata di 4 metri.
Il sistema SPRAT si compone da due veicoli, il primo un veicolo 10×10 dotato di due campate lunghe 14 metri che può realizzare successivamente per coprire due varchi di 13 metri ciascuno, o dopo l’assemblaggio per formare un ponte che permetta un attraversamento di 25 metri (MLC 70), ed il secondo costituito da una motrice 6×6 Scania e da un rimorchio in grado di trasportare altre due campate aggiuntive.
Tutte le manovre di posa e recupero del ponte sono eseguite da due genieri che operano al riparo dal fuoco di armi leggere e da schegge di artiglieria grazie alla protezione offerta dalla cabina blindata del carroponte resistente al calibro 7,62 mm, oltre dal sistema di protezione NBCR.
I genieri dispongono di un sistema completamente automatizzato Modular Assault Bridge che permette di lanciare il ponte di giorno e di notte.
Per l’addestrare ed impratichire i genieri all’impiego del sistema SPRAT, l’Armée de Terre ha in uso anche di un simulatore per manovrare la gru ed eseguire le operazione di lancio e recupero del ponte.
Il carroponte è lungo 17,38 metri, largo 2,98 metri, alto 4,05 metri ed ha un peso in ordine di combattimento di 58 tonnellate. Il mezzo è dotato di un motore Mercedes-Benz turbodiesel da 760 cv con un rapporto di 13 cv/t, raggiunge una velocità massima su strada di 70 km ed un’autonomia di 600 km.
Il nuovo standard SPRAT di fresca qualifica da parte della DGA incorpora nuove telecamere che fanno ricorso ad algoritmi di fusione di immagini a realtà aumentata e consentono ai genieri di eseguire le operazioni di lancio e recupero del ponte in condizioni difficili, di notte, in caso di maltempo, pioggia battente o neve. La visione periferica attorno al carroponte è notevolmente migliorata grazie ad una nuova telecamera aggiuntiva in grado di fornire una visuale dettagliata del gancio di movimentazione del ponte. Inoltre, le telecamere installate per aiutare il conducente presentano immagini della situazione circostante in realtà aumentata e facilitano la guida del veicolo anche su un terreno irto di ostacoli.
Lo SPRAT è stato ordinato dalla DGA alla fine del 2003 e dieci sistemi sono stati consegnati all’Armée de Terre, l’ultimo dei quali è stato immesso in servizio nel 2013. Il programma di ammodernamento dei dieci sistemi SPRAT è iniziato a gennaio 2022 e sarà concluso nel prossimo mese di settembre del corrente anno.
Fonte e foto@Direction Générale de l’Armement (DGA)
