L’Acquisition, Tecnology and Logistic Agency (ATLA) del Ministero della Difesa Giapponese ha comunicato di aver completato lo sviluppo dell’elicottero per impieghi imbarcati SH-60L.
L’ATLA con Mitsubishi Heavy Indistries (HI) LTD. ha realizzato un paio di prototipi denominati XSH-60L, modificando due SH-60K messi a disposizione dal Ministero della Difesa giapponese.
L’SH-60L prenderà il posto nelle fila della Forza di autodifesa marittima (JMSDF) dell’attuale SH-60K in servizio dal 2005.
Lo sviluppo della nuova versione del SH-60 è iniziato nel 2015 ed è durata fino al 2020, anno in cui ne è stato approvato l’impiego da parte della JMSDF.
Dal 2020 ad oggi sono state completate le prove e la macchina ora è pienamente idonea al servizio.
Attualmente, la Forza Aerea della Flotta impiega circa un centinaio tra SH-60J, in servizio dai primissimi anni Novanta, e SH-60K, di cui sono stati ordinati settantacinque esemplari, con una ventina di UH-60J per impieghi di trasporto e supporto alle unità anfibie.
Gli SH-60J e K sono stati prodotti su licenza dalla Mitsubishi HI ed hanno dotazioni peculiari della JMSDF.
Nel 2023 il Ministero della Difesa di Tokyo ha passato a Mitsubishi HI Ltd. un primo ordine per la produzione a basso ritmo di sei SH-60L di nuova produzione.
La versione L rappresenta la nuova versione del Seahawk giapponese e presenta diverse migliorie rispetto alla attuale versione K, come un nuovo sonar a bassa frequenza con processore acustico migliorato e data link ad altissima velocità sviluppati dall’industria nazionale, oltre modifiche e potenziamento dell’impianto di propulsione.
Come le precedenti versioni J e K, anche l’SH-60L troverà impiego nel contrasto di superficie (ASuW: Anti-Surface Warfare) ed antisommergibile (ASW: Anti-Submarine Warfare) a bordo delle principali unità di superficie della Kaijō Jieitai.
Foto @Acquisition, Tecnology and Logistic Agency (ATLA)