I Paracadutisti alleati della NATO dei Paesi Bassi e degli Stati Uniti si sono lanciati in Grecia insieme ai Commando dell’Esercito Ellenico durante l’esercitazione Swift Response 23.

Uomini della 173a Brigata Aviotrasportata dell’Esercito degli Stati Uniti sono saltati in una zona di lancio vicino a Salonicco insieme alle controparti dell’11a Brigata d’assalto aereo del Regio Esercito dei Paesi Bassi ed operatore della 1a Brigata Commando-Paracadutisti dell’Esercito Greco.

Dopo aver messo in sicurezza la zona di lancio, i soldati hanno organizzato un assalto simulato all’aeroporto di Larissa, con l’aiuto dell’Hellenic Air Force e degli elicotteri CH-47 Chinook.

Un distaccamento di jet A-10C Thunderbolt II del 303rd Fighter Squadron della US Air Force ha supportato l’esercitazione, eseguendo attacchi simulati a supporto delle truppe di terra.

Questa esercitazione annuale guidata dagli Stati Uniti si concentra sull’ulteriore miglioramento della capacità delle forze aviotrasportate alleate di condurre operazioni aeree nel territorio occupato dagli avversari.

L’iterazione di quest’anno ha visto i paracadutisti atterrare in Grecia e Spagna. Swift Response 23 fa parte di Defender 23, una serie di esercitazioni incentrate sulla verifica della capacità degli Stati Uniti di rispondere rapidamente alle crisi in tutta Europa.

Swift Response è una grande opportunità per tutti i Paesi e le Forze Armate alleate di lavorare insieme al fine di garantire ed aumentare l’interoperabilità tra di loro.

Gli A-10C Thunderbolt del 303rd Fighter Squadron hanno cooperato con l’Hellenic Air Force per circa una settimana, volando in missioni da Salonicco e supportando i JTAC (Joint Terminal Attack Controllers) ) greci, olandesi e statunitensi.

Oltre le missioni di attacco al suolo sui bersagli indicati dai JTAC, i Thunderbolt hanno scortato i velivoli da trasporto C-130 e C-17 che erano impegnati nel lancio di circa 500 paracadutisti alleati.
Fonte e foto@NATO