fbpx

In India varata la seconda unità ASW del tipo Shallow Water Craft

In India è stata varata la “Androth’, seconda unità ASW del tipo Shallow Water Craft (SWC) di cui sono previste otto navi costruite dalla M/s GRSE per la Marina Indiana. 

E’ il secondo varo di unità di questa classe avvenuto in tre mesi.

La nave è stata chiamata Androth per indicare l’importanza marittima strategica accordata all’isola di Androth, situata a circa 170 miglia nautiche a nord-ovest di Kochi, nel Territorio dell’Unione di Lakshadweep.

Il contratto per la costruzione di otto navi ASW SWC è stato firmato tra il Ministero della Difesa Indiano e Garden Reach Shipbuilders and Engineers (GRSE) nel aprile 2019.

Le navi della classe Arnala sostituiranno le corvette ASW della classe Abhay in servizio della Marina Indiana e sono progettate per attività anti -operazioni sottomarine nelle acque costiere, operazioni marittime a bassa intensità (LIMO) ed operazioni di posa di mine, compresa la sorveglianza del sottosuolo nelle acque costiere. 

Le navi ASW SWC sono lunghe 77,6 metri, larghe 10,5 metri, con un pescaggio di 2,7 metri hanno un dislocamento di 900 tonnellate con una velocità massima di 25 nodi.

L’apparato motore è costituito da un motore diesel che aziona tre idrogetti. L’autonomia si aggira sulle 1.800 miglia nautiche alla velocità di 14 nodi e l’equipaggio è costituito da 57 uomini.

Queste unità sono armate con un lanciarazzi antisom RBU-6000, due lanciasiluri tripli da 324 mm per Advanced Light Weight Torpedo, mine scaricabili da apposite rotaie, una mitragliera/cannone CRN-91 da 30 mm e due RWS OFT da 12,7 mm.

Per la lotta antisommergibile sono installati un sonar di chiglia (HMS) ed un sonar a profondità variabile a bassa frequenza (LFVDS); inoltre, sono dotate di suite di combattimento IAC MOD ‘C’ sviluppata dal DRDO, l’organizzazione di ricerca e sviluppo del Ministero della Difesa Indiano, sistema di controllo del tiro (FCS), sistema integrato di gestione della piattaforma (IPMS), sistema automatico di gestione dell’alimentazione (APMS) e di sistema di controllo dei danni in battaglia (BDCS).

La prima nave del progetto dovrebbe essere consegnata alla Marina indiana entro dicembre 2023. Le navi ASW SWC avranno oltre l’80% di contenuti indigeni, garantendo così che la produzione di difesa su larga scala sia eseguita da unità manifatturiere indiane, generando occupazione e miglioramento delle capacità all’interno Paese nell’ambito dell’iniziativa governativa “AatmaNirbhar Bharat”.

Fonte e foto@Indian Navy

Articolo precedente

Rolls-Royce fornirà il reattore per i nuovi sottomarini australiani a propulsione nucleare

Prossimo articolo

Duecentotrenta camion 8×8 con cabina blindata per la Bundeswehr

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultime notizie