Il lanciatore Falcon 9 Block 5 di SpaceX ha immesso in orbita con successo il novo satellite da ricognizione tedesco SARah-1.
SARah-1, sviluppato da Airbus in collaborazione con OHB System AG, è stato lanciato nello spazio dal centro di volo spaziale di Vandenberg sito in California il 18 giugno e la procedura si è svolta secondo la programmazione.
Nei prossimi mesi SARah-1 sarà raggiunto in orbita da altri due “compagni” che permetteranno alla Germania di avere una costellazione di satelliti per la raccolta di informazioni (Intelligence).
I nuovi SARah permetteranno alla Germania di “pensionare” la costituzione SAR-Lupe entrata in servizio a partire dal 2006 in cinque satelliti.
Il segmento terrestre prevede due stazioni/centri di controllo a Gelsdorf, in Germania, e Kiruna, in Svezia, mentre la parte spaziale è costituita da tre satelliti SARah.
I satelliti di imaging radar come SARah-1 possono visualizzare la Terra in qualsiasi condizione meteorologica e di illuminazione, di giorno come di notte e con condizioni meteorologiche avverse grazie al radar ad apertura sintetica (SAR).
SARah-1 opererà in un’orbita circolare inclinata di 98,4 gradi rispetto all’equatore, con un’altitudine di circa 750 chilometri sopra la superficie terrestre.
Con una massa di circa quattro tonnellate, SARah-1 è dotato di un radar phased array attivo costituito più elementi di antenna che possono essere guidati elettronicamente.
Entro la fine del 2022, SARah-1 sarà affiancato dai satelliti SARah-2 e SARah-3 dotati di radar phased passivo di nuova generazione.
I satelliti passivi SArah-2 e SARah-3 interagiranno con SARah-1, dotato di radar phased array attivo, per aumentare la capacità di risoluzione della costellazione.
Immagine Airbus