Il satellite Composante Spatiale Optique 2 (CSO-2) delle Forze Armate francesi è stato correttamente lanciato ed inserito in orbita tramite un lanciatore Soyuz dal Centro spaziale guyanese a distanza di circa due anni dal CSO-1.
Il satellite è stato sviluppato da Airbus Defence and Space mentre il sistema ottico da Thales Alenia Space.
Il CSO-2 è il secondo di tre satelliti della costellazione CSO per l’osservazione terrestre di terza generazione in sostituzione dei due Helios 2.
Il primo, lanciato il 19 dicembre 2018, è stato posizionato ad un altitudine di 800 km mentre il secondo a 480 km di altezza.
Il CSO-1 fornità “Very High Resolution” con una risoluzione di circa 35 centimetri mentre il CSO-2 scende a 20 cm di risoluzione “Extremely High Resolution”.
Il terzo satellite sarà costruito assieme alla Germania che contribuirà con 210 milioni di euro in cambio della possibilità di accesso alle immagini.
Partecipazione svizzera
La Francia ha offerto a Berna l’accesso al CSO ed il Consiglio Federale svizzero ha proposto uno stanziamento di 75,5 milioni di dollari e permetterà la costruzione di un segmento di terra in Svizzera.
Una bozza dell’accordo è frutto degli incontri bilaterali tenuti a settembre 2019 e prevede l’accesso al 2% delle immagini scattate ogni giorno nonché la possibilità di consultare l’archivio storico, gestito dalla Francia.