Aurelio GiansiracusaPresso il cantiere navale National Steel and Shipbuilding Company (NASSCO) di San Diego in California, di proprietà della General Dynamics, la petroliera di rifornimento di squadra di classe John Lewis, l’USNS Earl Warren (T-AO 207), è stata consegnata ufficialmente alla Marina degli Stati Uniti lo scorso 7 maggio.
La consegna segue l’avvenuto completamento con successo delle prove in mare integrate per testare la prontezza e la capacità della nave e per convalidare i requisiti di progetto.
La Earl Warren è la terza nave della classe John Lewis che si basano su standard di progettazione commerciale e ricapitalizzeranno le attuali petroliere di squadra di classe T-AO 187 per fornire rifornimento di carburante in alto mare alle navi della Marina degli Stati Uniti. Queste navi fanno parte della Combat Logistics Force della Marina e sono gestite da equipaggi civili.
General Dynamics NASSCO, il costruttore navale, ha avviato la produzione delle future T-AO USNS Robert F. Kennedy (T-AO 208), USNS Lucy Stone (T-AO 209) e USNS Sojourner Truth (T-AO 210) mentre le future TAO USNS Thurgood Marshall (T-AO 211), USNS Ruth Bader Ginsburg (T-AO 212) e USNS Harriet Tubman (T-AO 213) sono sotto contratto.
Caratteristiche delle unità classe John Lewis
Progettate per trasferire carburante alle navi dei gruppi d’attacco della Marina Statunitense che operano in mare, le navi di 227,4 metri di lunghezza, larghe 32,4 metri e con pescaggio di oltre 10 metri, hanno un dislocamento a pieno carico di 49.850 tonnellate, con la capacità di trasportare 162.000 barili di olio combustibile o carburante per aviazione(24.800 m3), una significativa capacità di carico secco pari a 55.662 piedi cubi di stoccaggio di merci secche e 40.099 piedi cubi di merci refrigerate,, capacità di aviazione e possono navigare, grazie ai due motori diesel con complessivi 28.800 hp di potenza ad una velocità fino a 20 nodi e con un’autonomia superiore le 6.000 miglia nautiche.
Le unità della classe John Lewis sono dotate di sette stazioni UNREP per il rifornimento in corso, cinque delle quali destinate al trasferimento del carburante di cui tre a babordo (sx) e le altre due a dritta (dx) e sono in grado di rifornire in contemporanea due navi; le altre due stazioni servono per il trasferimento di carichi secchi.
La Marina degli Stati Uniti prevede di acquistare un totale di 20 petroliere di squadra della classe John Lewis ciascuna delle quali con un equipaggio di circa 100 marinai; in caso di necessità operative sale a 125 uomini con uomini forniti dall’USN per la gestione dell’armamento costituito da mitragliatrici pesanti M2 calibro 12,7×99 mm.
Queste navi sono costruite con doppi scafi per evitare le fuoriuscite di petrolio e serbatoi di carico e zavorra rinforzati. Oltre le mitragliatrici, le unità sono dotate di un sistema di contromisure anti siluro AN/SLQ-25A Nixie e presentano riserve di spazio, peso e potenza sufficienti per l’imbarco di sistemi d’arma per la difesa ravvicinata come il SeaRAM.
Foto @US Navy
