Nella notte di ieri, presso il cantiere navale Severnaya Verf di San Pietroburgo, sulla corvetta Provornyy della Marina russa della classe Gremyashchiy si è sviluppato un incendio di grosse dimensioni che ha richiesto l’intervento di quasi 170 pompieri e 42 mezzi.
Tre operai del cantiere sono stati feriti e per due di essi è stata necessaria l’ospedalizzazione.
A bordo della nave, impostata nel 2013 e varata nel 2019, erano in corso di ultimazione i lavori di allestimento e la consegna ufficiale era prevista per il prossimo anno.
Secondo i video e le immagini realizzate l’incendio ha coinvolto almeno 800 metri quadrati di superficie tra cui la sovrastruttura compresa la plancia di comando ed i sensori (radar, antenne, etc) oltre tre differenti ponti.
I pompieri sono riusciti a contenere l’incendio dopo circa cinque ore di intervento.
La causa del ritardo tra impostazione e consegna prevista, quasi nove anni, è da imputare al fatto che originariamente l’impianto propulsivo era composto da motori diesel MTU.
A seguito del conflitto ucraino e relative sanzioni la consegna dei motori da parte di MTU è stata bloccata e la Russia non era in grado di offrire a livello nazionale alternative valide.
Solamente nel 2016 l’azienda produttrice di locomotive e motori marini Kolomna di San Pietroburgo è riuscita ad installare propulsori di produzione “indigena”.