La Francia piange la morte di tredici uomini deceduti a seguito di un incidente mortale nel Sahel tra due elicotteri, un Cougar ed un Tigre.
A differenza di quanto era emerso in precedenza, una nota dello Stato Maggiore Francese precisa che si è trattato di uno scontro notturno tra un Cougar, non un Caiman, ed un Tigre.
Fonti qualificate indicano la regione di Liptako, vicino al confine di Burkina Faso e Niger, quale zona dell’incidente.

L’ Aérospatiale AS.532 Cougar è la versione militare del Super Puma, prodotta a partire dal 1978.

Il Caiman è la denominazione francese dell’elicottero da trasporto medio NH-90, prodotto da un consorzio europeo, mentre il Tigre, Eurocpter EC.665, è l’elicottero biposto da combattimento. Entrambi gli elicotteri appartenevano all’ALAT, la Aviazione Leggera dell’Esercito Francese.
Le perdite riguardano sei ufficiali e sette tra sottoufficiali e militari. Probabilmente, gli uomini appartenevano alle SOF, molto presenti in quel teatro.

La dinamica del mortale incidente avvenuto sabato passato è, ovviamente, sotto inchiesta. Comunque è certo che si trattava di un volo per una missione operativa di contrasto al terrorismo di matrice islamica. La guerriglia islamista è molto forte e presente nell’intera regione del Sahel.
La notizia è stata data dall’Eliseo; il triste bilancio delle perdite nell’ambito dell’Operazione Serval, purtroppo, deve essere aggiornato a 51 militari.