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200103-N-GR168-1117 ATLANTIC OCEAN (Jan. 3, 2020) An MV-22 Osprey, assigned to the Blue Knights of Marine Medium Tiltrotor Squadron (VMM) 365 (Reinforced), lands on the flight deck of the San Antonio-class amphibious transport dock ship USS New York (LPD 21), Jan. 3, 2020. New York, homeported in Mayport, Florida, is conducting naval operations in the U.S. 6th Fleet area of operations in support of U.S. national security interests in Europe and Africa. (U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 2nd Class Lyle Wilkie/Released)

Israele NON acquisterà i Boeing V-22 Osprey

Israele aveva mostrato interesse per il convertiplano statunitense fin dal 2006 salvo poi dirigersi verso il Sikorsky CH-53K.

Nel 2011 Israele era interessato al V-22 per supportare le operazioni speciali e quelle di ricerca e soccorso. Il 22 aprile 2013 l’Aeronautica israeliana ed Dipartimento della Difesa americano firmarono un accordo per la vendita di sei V-22 per 1,13 miliardi di dollari. Nell’ottobre del 2014 il contratto venne cancellato per ragioni economiche.

Israele ha preferito puntare sul C-47 Chinook o sul CH-53K dopo una serie di valutazioni tecniche. Una fonte della Difesa ha affermato che “il convertiplano non è in grado di eseguire alcune missioni che attualmente vengono svolte dagli elicotteri da trasporto Sikorsky CH-53”.

L’Osprey sarebbe comunque una piattaforma da affiancare agli elicotteri attualmente in uso ed i militari stimano una esigenza operativa di 12-14 V-22.

Il convertiplano statunitense è forte di una velocità di crociera di 522 km/h ed ha una autonomia di ben 2.103 km senza rifornimento. Questo consentirebbe alle forze speciali israeliane di raggiungere paesi vicini come Iraq, Iran e Sudan.

La richiesta dei militari si scontra però con le limitazioni del budget, indirizzato principalmente verso il rinnovamento della flotta aerea (F-35), lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie per l’individuazione e la distruzione dei tunnel di Hamas, etc.

In agosto l’Aeronautica israeliana aveva richiesto all’US Navy International Programs Office una valutazione sui V-22 ma adesso è tutto fermo. Anzi.

Il V-22 si è allontanato, forse definitivamente, da Tel Aviv.

L’unico operatore al mondo dell’Osprey, diverso dagli Stati Uniti, rimane il Giappone.

Foto: A MV-22B Osprey with Medium Tiltrotor Squadron VMM-263 prepares to receive fuel from a KC-130J Super Hercules from Marine Aerial Refueler Transportation Squadron 252 over the Atlantic Feb. 12, 2020. The Osprey refueled mid-flight during a tactical recovery of air-craft and personnel exercise. (U.S. Marine Corps photo by Cpl. Antonio Garcia/Released) 200103-N-GR168-1117 ATLANTIC OCEAN (Jan. 3, 2020) An MV-22 Osprey, assigned to the Blue Knights of Marine Medium Tiltrotor Squadron (VMM) 365 (Reinforced), lands on the flight deck of the San Antonio-class amphibious transport dock ship USS New York (LPD 21), Jan. 3, 2020. New York, homeported in Mayport, Florida, is conducting naval operations in the U.S. 6th Fleet area of operations in support of U.S. national security interests in Europe and Africa. (U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 2nd Class Lyle Wilkie/Released)

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