Nei prossimi mesi Israele ha intenzione di richiedere agli Stati Uniti d’America l’autorizzazione all’acquisto delle nuove bombe GBU-72 Advanced 5K Penetrator da 5.000 libbre (2.268 kg) sviluppate per contrastare obiettivi rinforzati come bunker oppure, nel caso specifico di Tel Aviv, tunnel sotterranei.
La GBU-72 nasce per sostituire le GBU-28, in servizio dal 1991, già acquistate da Israele ad aprile del 2005.
Durante lo sviluppo delle GBU-72, secondo quanto riportato da Braking Defense, Israele ha fornito agli americani dati e tattiche relative all’impiego operativo delle GBU-28 per supportare le prove della nuova bomba.
Tel Aviv, avendo garantito un certo aiuto a Washington, spera di ricevere l’autorizzazione all’acquisto delle GBU-72 quando saranno entrate in servizio con l’U.S Air Force.
La GBU-72 sarà più letale e potente del modello precedente con una maggiore accuratezza garantita da un sistema di guida GPS/INS derivato da quello delle GBU-31B.
Il 7 ottobre 2021 un F-15E Strike Eagle ha sganciato per la prima volta una GBU-72 a 35.000 piedi nel poligono della Base Aerea di Eglin.