Il B-21 Raider di Northrop Grumman sarà presentato il 2 dicembre presso la sede dell’azienda a Palmdale, in California, segnando la prima volta che il pubblico vedrà per la prima volta il primo velivolo di sesta generazione al mondo. Una volta consegnato all’Air Force, il B-21 si unirà alla triade strategica della nazione come deterrente visibile e flessibile; sostenere gli obiettivi di sicurezza nazionale e garantire Alleati e partner della nazione.
Quando si tratterà di fornire la determinazione dell’America, il Raider fornirà all’Air Force un lungo raggio, un’elevata capacità di sopravvivenza e flessibilità del carico utile della missione. Il B-21 penetrerà le difese più dure per colpire di precisione in qualsiasi parte del mondo. Ecco 10 fatti chiave sul B-21 Raider di Northrop Grumman.
1. Sesta generazione. Il B-21 Raider beneficia di oltre trent’anni di tecnologia di attacco e furtività. È la prossima evoluzione della flotta di bombardieri strategici dell’Air Force. Sviluppato con la prossima generazione di tecnologia stealth, funzionalità di rete avanzate e un’architettura di sistemi aperti, il B-21 è ottimizzato per l’ambiente delle minacce di fascia alta. Svolgerà un ruolo fondamentale nell’aiutare l’Air Force a soddisfare le sue missioni più complesse.
2. Furtività. Northrop Grumman fa avanzare continuamente la tecnologia, impiegando nuove tecniche e materiali di produzione per garantire che il B-21 sconfigga i sistemi anti-accesso e di negazione dell’area che dovrà affrontare.
3. Spina dorsale della flotta. Il B-21 Raider costituisce la spina dorsale del futuro per la potenza aerea statunitense. Il B-21 offrirà una nuova era di capacità e flessibilità attraverso l’integrazione avanzata di dati, sensori e armi. In grado di fornire carichi utili sia convenzionali che nucleari, il B-21 sarà uno degli aerei più efficaci nel cielo, con la capacità di utilizzare un’ampia combinazione di munizioni a distanza e di attacco diretto.
4. Un bombardiere digitale. Il B-21 è un bombardiere digitale. Northrop Grumman utilizza lo sviluppo software agile, tecniche di produzione avanzate e strumenti di ingegneria digitale per aiutare a mitigare il rischio di produzione sul programma B-21 e consentire pratiche di sostegno moderne. Sei B-21 Raider sono in varie fasi di assemblaggio finale e test presso lo stabilimento Northrop Grumman di Palmdale, in California.
5. Tecnologia cloud. Northrop Grumman e l’Air Force hanno dimostrato con successo la migrazione dei dati dei sistemi di terra del B-21 in un ambiente cloud. Questa dimostrazione ha incluso lo sviluppo, l’implementazione e il test dei dati del B-21, incluso il gemello digitale B-21, che supporterà le operazioni e il supporto del B-21. Questa solida infrastruttura digitale basata su cloud si tradurrà in un aereo più manutenibile e sostenibile con un’infrastruttura a basso costo.
6. Architettura aperta. Per soddisfare l’ambiente delle minacce in evoluzione, il B-21 è stato progettato fin dal primo giorno per una rapida aggiornabilità. A differenza degli aerei della generazione precedente, il B-21 non subirà aggiornamenti di blocco. Nuove tecnologie, capacità e armi saranno integrate senza soluzione di continuità attraverso aggiornamenti software agili e flessibilità hardware integrata. Ciò garantirà che il B-21 Raider possa affrontare continuamente la minaccia in continua evoluzione per i decenni a venire.
7. Team Nazionale. Dall’aggiudicazione del contratto nel 2015, Northrop Grumman ha riunito un team nazionale per progettare, testare e costruire il velivolo d’attacco più avanzato al mondo. Il team del B-21 comprende più di 8.000 persone provenienti da Northrop Grumman, partner del settore e dall’Air Force. Il team è composto da oltre 400 fornitori in 40 stati.
8. Sostegno. Le operazioni a lungo termine e l’accessibilità economica del sostentamento sono state una priorità del programma B-21 sin dall’inizio. In collaborazione con l’Air Force, il team ha reso la manutenibilità un requisito altrettanto importante delle prestazioni stealth per garantire operazioni più convenienti e prevedibili e risultati di sostenibilità.
9. Portata globale. Il B-21 Raider sarà la spina dorsale della flotta di bombardieri statunitensi e fondamentale per sostenere la strategia di deterrenza strategica degli Stati Uniti. Oltre alle sue avanzate capacità di attacco di precisione a lungo raggio che offriranno ai comandanti la capacità di tenere a rischio qualsiasi bersaglio, in qualsiasi parte del mondo, è stato anche progettato come componente principale di una famiglia più ampia di sistemi che forniranno intelligence, capacità di sorveglianza e ricognizione, attacco elettronico e networking multidominio. In un ambiente di sicurezza globale dinamico, il B-21 fornirà la flessibilità e la deterrenza fondamentali per la sicurezza degli Stati Uniti e degli Alleati.
10. Raider. Il B-21 Raider prende il nome dal Doolittle Raid della seconda guerra mondiale quando 80 aviatori, guidati dal tenente colonnello James “Jimmy” Doolittle, e 16 bombardieri medi B-25 Mitchell partirono per una missione che cambiò la rotta della seconda guerra mondiale. Le azioni di questi 80 volontari sono state fondamentali per cambiare slancio nel teatro del Pacifico. Ciò ha segnato il raid come catalizzatore per una moltitudine di progressi futuri nella superiorità aerea degli Stati Uniti da terra o mare. Lo spirito coraggioso dei Doolittle Raiders è l’ispirazione dietro il nome del B-21 Raider.
Fonte ed immagine Northrop Grumman