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JEEP Wrangler la papabile sostituta della gloriosa AR90?

JEEP Wrangler la papabile sostituta della gloriosa AR90?
Potrebbe venir da oltre Oceano il futuro Autoveicolo da Ricognizione per l’Esercito e le altre Forze Armate; infatti, JEEP ha qualcosa di concreto e pronto per rispondere alle esigenze italiane.
Non è mistero che lo Stato Maggiore stia valutando la sostituzione degli AR90, perché il modello Defender è in procinto di giungere alla fine della vita operativa; lo stesso Stato Maggiore è in fase di valutazione della sostituzione degli attuali Autoveicoli da Ricognizione entrati in linea negli anni novanta del passato secolo.


JEEP (società del gruppo italo-americano FCA), propone una Wrangler (uno dei più duri e puri 4×4 esistenti sul mercato) in versione “militarizzata” identificata col nickname JEEP “J8.
La J8 è un autentico veicolo 4×4 idoneo per i compiti tipici delle Forze Armate Italiane, quali: Comando e Controllo, attività sul territorio Nazionale (Operazione Strade Sicure), ricognizione, supporto ravvicinato e, non da ultimo, l’impiego nelle esercitazioni e nei corsi di guida per l’idoneità a conseguire la patente militare.


Conseguentemente, JEEP per la J8, prevede diverse versioni ed allestimenti, tra cui trasporto personale, ambulanza, cargo, blindata e pattugliamento. Molte di queste versioni sono disponibili sia con allestimento a 3 ed a 5 porte con l’abitabilità (a seconda delle versioni) varia da 5 ( la versione pattugliamento) fino ad 8 uomini trasportabili ( quella trasporto personale).
Il telaio della J8 (rinforzato per i compiti heavy duty) è separato dalla scocca, ed è un grande sinonimo di resistenza; grazie a questo accorgimento la portata utile è superiore agli 11 quintali, rientrando perfettamente nei canonici 35 quintali di PPT.

L’impianto delle sospensioni prevede l’uso di assali rigidi su tutte e due gli assi. Per l’apparato motopropulsore, è previsto l’uso di un motore turbodiesel 2.8cc 4 cilindri, della VM Motori (FPT, FIAT Powertrain) da 200 CV che rispetta le normative EURO V, abbinato ad una trasmissione automatica “Command Track “con sistema “overdrive”.

La versione più spinta della “J8” è la “Patrol” (da pattugliamento), che prevede una ralla per l’installazione di una mitragliatrice pesante da 12,7mm (o lanciagranate da 40mm) e di una mitragliatrice leggera da 5,56mm o media da7,62mm sul lato passeggero.


JEEP così, ritornerebbe ad essere il mezzo da ricognizione delle nostre Forze Armate, dopo più di 60 anni (con la storica “Willys”), con un veicolo che è garanzia di robustezza e di assoluta affinità col 4×4, anche quello più duro, grazie alla firma della casa di Toledo nell’Ohio.

Foto Jeep FCA

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