Il Ministro della Difesa del Brasile José Múcio ha annunciato che nel prossimo mese di ottobre si recherà in Svezia per una visita istituzionale.

I temi principali che saranno discussi con l’omologo svedese riguardano il probabile acquisto da parte del Brasile della seconda tranche di caccia bombardieri F-39 Gripen costruiti da Saab in cooperazione con Embraer e da parte svedese il possibile acquisto del velivolo da trasporto e rifornimento in volo KC-390 Millenium prodotti da Embraer.
Se l’acquisto della seconda tranche di F-39 Gripen era dato per scontato per permettere alla Força Aérea Brasileira di completare il rinnovamento della prima linea da combattimento, meno scontata sembrava la possibile selezione del KC-390 per sostituire gli affaticati ed ormai obsoleti C-130H (Tp 84 secondo la denominazione ufficiale svedese).
Il Ministro Múcio ha dichiarato che sarà presentata un’offerta per tre-quattro KC-390; la Svenska flygvapnet ha in carico cinque C-130H ed un KC-130E per il rifornimento in volo.
Qualche mese fa c’era stato più di un sondaggio tra Svezia ed Italia per conoscere la disponibilità di quest’ultima a cedere fino ad un massimo di cinque C-130J, considerato che la linea Super Hercules italiana si avvia a compiere quasi venticinque anni di intensissime attività ed è piuttosto logora, tanto che negli ultimi Documenti Programmatici Pluriennali il rinnovo della componente da trasporto è inserita tra i Programmi che dovranno essere inseriti tra quelli che necessitano di finanziamento.
Peraltro, non appena è emersa questa notizia, sia dal Brasile che dalla Svezia hanno iniziato ad infittirsi i rumors relativi il possibile acquisto del KC-390; tale acquisto, infatti, sarebbe facilitato dalla partnership in atto tra i due Paesi e dalle industrie aeronautiche Saab ed Embraer che collaborano nella produzione del Gripen E per le Aeronautiche di Stoccolma e Brasilia.
A corroborare questa possibile estensione della partnership tra Saab ed Embraer sono apparse anche delle immagini stilizzate che hanno ad oggetto il KC-390 dotato di radar AESA Erieye di Saab per compiti di sorveglianza ed allarme radar precoce.
Pertanto, con la presentazione dell’offerta formale da parte brasiliana è più che probabile che i due Paesi trovino l’intesa per la partecipazione industriale e commerciale di Saab al programma Millenium, con Embraer che avrebbe un socio solidissimo in Europa per promuovere il KC-390 che inizia ad ottenere diffusi successi di vendita nel Vecchio Continente.
La scorsa settimana l’Austria ha annunciato che il velivolo KC-390 Millenium è stato selezionato per sostituire i vecchi C-130K ex Royal Air Force in servizio con l’Aeronautica di Vienna da oltre vent’anni; le trattative riguardano tre velivoli con l’opzione per un quarto. L’ordine austriaco andrà ad aggiungersi a quelli posti dal Portogallo per cinque velivoli, dai Paesi Bassi per quattro esemplari e dalla Ungheria per una coppia di Millenium. In Europa hanno mostrato interesse per il KC-390 la Polonia che, peraltro, ha da poco ricevuto vecchi C-130E/H ex USAF in quota EDA (esuberi militari) aggiornati, la Repubblica Ceca e la Grecia (quest’ultima già dispone di velivoli Embraer) e si è parlato anche dell’Italia, ai tempi della Presidenza Bolsonaro in Brasile, come possibile sostituto dei C-130J/J-30 e KC-130J nell’ambito della trattativa per le blindo da ricognizione e combattimento Centauro II adottate dal Esercito Brasiliano.
Foto @Força Aérea Brasileira