Aurelio GiansiracusaIn Corea del Sud il ritmo di produzione dei carri armati K2 Black Panther è stato aumentato su richiesta del Ministero della Difesa di Seul.
La DAPA, l’Agenzia degli armamenti del Ministero della Difesa di Seul, inoltre, specifica che un nuovo lotto di K2 è prodotto con power pack completamente messo a punto dall’industria nazionale che migliora le prestazioni, il raffreddamento e la manovrabilità del carro armato.
Il nuovo lotto di carri armati K2 beneficerà di miglioramenti significativi anche nella capacità di combattimento perché è stato adottato un nuovo sistema di controllo del fuoco con risoluzione migliorata e capacità di tracciamento automatico dei bersagli.
Sui Black Panther di nuova produzione sono installati anche impianti ricetrasmittenti di tipo standardizzato Korea Variable Message Format (KVMF).
I primi lotti di K2 prodotti fanno ricorso ad un power pack misto che combina un motore sud coreano con unità di raffreddamento e trasmissione straniere (tedesche).
Con queste importanti modifiche il K2 è portato al livello delle ultime realizzazioni tedesche ed ottiene maggiori possibilità di esportazione.
Al momento in Norvegia, in vista della sostituzione dei Leopard 2A4NL (ex olandesi), sono in atto prove comparative tra i K2 ed i Leopard 2A7.
Con la Polonia, la Corea del Sud ha imbastito una trattativa per la licenza di produzione di questo carro con componenti di produzione nazionale polacca, considerato che lo scafo del K2 è impiegato come telaio del semovente d’artiglieria KRAB.
Una trattativa simile per il Black Panther è in atto tra Corea del Sud ed Egitto che sarebbe interessato a produrre su licenza il K2 in diverse centinaia di esemplari con il trasferimento di tecnologia.
