Secondo quanto emerge dai media sud coreani il Ministero della Difesa di Seul sembrerebbe orientato, quantomeno, a raddoppiare se non aumentare gli elicotteri pesanti da combattimento in servizio.
Infatti, ad oggi l’Esercito schiera 36 Boeing Sikorsky AH-64E Guardian Apache entrati in servizio a partire dal 2016.
A Seul si discute di un programma aggiuntivo tra 36 e 48 nuovi elicotteri “pesanti” da combattimento tesi a sostituire completamente i Bell AH-1F/S ancora in dotazione.
L’Esercito della Corea del Sud ha in linea tre tipi di elicotteri da combattimento, i “leggeri” Hughes 500D/MD-500 Defender TOW entrati in servizio in circa 260 esemplari tra il 1976 ed il 1988, i “medi” AH-1F/S “Cobra” dispiegati in 75 esemplari tra il 1975 ed il 1990, e, infine, 36 AH-64E Guardian Apache di recentissima immissione in servizio.
I piani sud coreani prevedono la sostituzione dei 175 Hughes 500D/MD-500 Defender con il Light Armed Helicopter messo a punto da KAI ed Airbus che dovrebbe essere ordinato in 150 esemplari a partire dal 2022.
Per la sostituzione dei 60 AH-1F/S rimanenti si fa strada l’ipotesi di ordinare 36-48 nuovi elicotteri da scegliere tra AH-64E, AH-1Z Viper e T-129 ATAK, la versione turca del A129 di Leonardo. Peraltro, al momento l’AH-64E appare nettamente come favorito dagli organi tecnici ed operativi dell’Esercito di Seul.
Il programma dovrebbe beneficiare di risorse pari a più di 2 trilioni di won, circa 1, 8 mld di dollari statunitensi.