Il Governo della Repubblica di Croazia ha preso due importanti decisioni relative gli elicotteri UH-60M Black Hawk.
Una prima decisione fornirà finanziamenti per addestrare ulteriori piloti e tecnici di volo all’impiego del Black Hawk prodotti da Sikorsky, una controllata di Lockheed Martin.
Il Ministro della Difesa Banožić ha spiegato che tale misura rafforzerà le capacità del personale; questo contribuirà all’uso ed alla manutenzione degli elicotteri che sono in servizio operativo dallo scorso anno (2 esemplari EDA o Excess Defense Articles trasferiti dal US DoD e 2 esemplari acquistati ex novo dalla Croazia nell’ambito di un pacchetto del valore di 85 milioni di dollari).
Le consegne dei quattro esemplari fin qui trasferiti dagli Stati Uniti alla Croazia sono avvenute tra il maggio ed il dicembre del 2022.
Il trasferimento e l’addestramento dei piloti e tecnici sono stati curati dalla Guardia Nazionale del Minnesota per conto del Pentagono attraverso il programma di partenariato della Croazia attivato dagli Stati Uniti.
Ora, il supporto logistico integrale garantirà la presenza di esperti che consiglieranno e guideranno il personale tecnico aeronautico del Esercito per due anni con l’obiettivo di migliorare il tasso di disponibilità dei Black Hawk che, nel primo semestre di quest’anno, hanno registrato pochissime ore di volo restando praticamente a terra per buona parte del periodo.
La seconda misura adottata dal Governo di Zagabria è tesa a stanziare i fondi necessari per l’acquisto di altri UH-60M nei bilanci 2024-2026, secondo le previsioni iniziali che non sono state fin qui rispettate.
Pochi mesi fa, lo stesso Ministro della Difesa Banožić ha dichiarato che il numero ideale di UH-60M è di dodici esemplari a disposizione del Esercito e, in quella stessa occasione, ha aggiunto che il Dicastero da lui guidato si stava adoperando per completare il programma nei numeri prefissati.
Foto @Ambasciata degli Stati Uniti a Zagabria