Aurelio GiansiracusaIn occasione della visita istituzionale a Roma il Presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, dopo aver incontrato il Presidente del Consiglio On.le Giorgia Meloni ed il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, ha annunciato che dodici dei ventiquattro caccia bombardieri F-35A ordinati saranno allestiti presso la FACO di Cameri.
Da notare che il Presidente Pavel ha avuto l’opportunità di visitare personalmente l’impianto FACO di proprietà del Ministero della Difesa Italiano.
A seguito delle trattative concluse con le controparti statunitensi, il programma ceco avrà un costo di 4,57 miliardi di dollari pari 106 miliardi di corone.
Oltre i velivoli, saranno acquistati le relative attrezzature, i servizi di addestramento dei piloti e del personale tecnico destinato alla manutenzione, i simulatori di vita, il supporto tecnico e logistico per tutta la durata del contratto ed il munizionamento (missili aria-aria, missili aria-superficie, munizioni guidate per attacchi di precisione ed altri sistemi operativi).
I primi caccia F-35A saranno pronti nel 2029 e tutti i 24 velivoli saranno consegnati alla Repubblica Ceca entro il 2035 e sostituiranno i Gripen C/D oggi in servizio ed i 24 L-159 impiegati come velivoli da combattimento leggero.
Inoltre, sarà la Repubblica Ceca presso la base di Čáslav ad ospitare uno dei due Centri di addestramento certificati per caccia bombardieri F-35 Lightning II previsti per l’Europa.
Nella nuova struttura saranno installati i moderni simulatori di volo impiegati per buona parte della fase addestrativa dei piloti destinati a volare sugli F-35 di cui non esiste la versione biposto per conversione operativa.
Anche la Svizzera è intenzionata a far allestire dalla FACO di Cameri ventotto dei trentasei F-35A ordinati.
La FACO di Cameri, oltre i Lightning II destinati alla Aeronautica Militare Italiana e Marina Militare Italiana, gestisce l’allestimento di parte degli F-35A della Koninklijke Luchtmacht.
Risorse assegnate per il programma F-35 e per il leasing dei Gripen
Inoltre, il Governo Ceco ha approvato lo stanziamento di 215,8 miliardi di corone ceche, pari a 8,90 miliardi di euro. per il mantenimento e lo sviluppo dell’Aeronautica da qui al 2030.
La somma stanziata comprende la spesa prevista per l’acquisto dei 24 aerei da combattimento F-35, nonché il costo del noleggio dei 14 caccia Saab Gripen C/D attualmente impiegati per i quali la Repubblica Ceca sta negoziando con la Svezia la proroga del noleggio fino al 2035, nonché le spese relative alle infrastrutture, al carburante ed alla formazione del personale.
Foto @Ministero della Difesa Norvgese
