La stampa spagnola riporta che la flotta di elicotteri da combattimento Tigre (HA-28) spagnoli verserebbe in gravi difficoltà. Infatti, pare che sei dei 24 Tigre non saranno ammodernati e saranno impiegati solo come fonti per parti di rispetto.
L’Ejerçito de Tierra, a fronte di un requisito di 36 elicotteri da combattimento, ne acquistò solo 24 con un programma pluriennale lanciato nel 2003.
La versione del Tigre prescelta dalla Spagna era quella HAD-E ( (Helicopter Support and Destruction) una versione migliorata e più potente della francese HAP ( Helicoptère d’Appui et Protection / Helicopter Support and Protection).
Peraltro, per accelerare il programma i primi 6 Tigre furono consegnati in allestimento HAP, con l’intenzione di portarli successivamente allo standard HAD-E.
Le consegne dei Tigre HAP sono iniziate nel 2007 mentre gli ultimi Tigre HAD-E hanno raggiunto i reparti solo lo scorso anno.
AIRBUS Helicopters per i Tigre HAP prevede la sostituzione dell’impianto propulsivo con la rimozione dei due turboalberi MTR 390-2C da 1.285 CV rimpiazzati con due MTR 390-E da 1.467 CV. Inoltre, Airbus Helicopters prevede ben 100 modifiche strutturali dell’elicottero, con l’installazione di circa 1.500 nuove parti e numerosi nuovi cablaggi. Tale impegnativo programma di ammodernamento è stato intrapreso dalla Francia per la sua linea di Tigre HAP. Invece, la Spagna, in difficoltà finanziare, pare aver desistito dal procedere con l’ammodernamento. Infatti, Madrid, insieme a Berlino e Parigi, preferisce puntare al programma d’ammodernamento Tigre Mk 2, gestito da Airbus sotto la supervisione di OCCAR, destinato ai Tigre HAD-E.
Questa decisione comporterà una pesante riduzione delle capacità operative della FAMET, perché la linea perderà ben il 25% degli elicotteri da combattimento.