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La Francia lancia il programma “Système de Lutte Anti-Mines Futur”

Il Ministero delle Forze Armate lancia il programma di armi ” Système de Lutte Anti-Mines Futur (SLAM-F)” o Future Mine Action System

  • Florence Parly, Ministro delle Forze Armate, ha approvato il 27 ottobre 2020 il lancio del programma di armamento ” Système de Lutte Anti-Mines Futur ” (SLAM-F).
  • Questo nuovo sistema permetterà ai marinai di operare a distanza dalla zona di pericolo attraverso l’uso di droni subacquei e di superficie.
  • Sotto il controllo della Direzione generale dell’Armament (DGA), il programma è destinato a rinnovare le capacità navali francesi di combattimento delle mine.

Lo SLAM-F sostituirà alla fine tutti gli attuali asset di guerra mineraria (cacciamine Tripartite, sonar rimorchiati, ROV).

In particolare, contribuirà a garantire la libertà di manovra della forza deterrente nucleare assicurando l’attuazione delle unità strategiche della Marina Nazionale (Nuclear Submarines Launchers (SNLE), portaerei). Proteggerà così l’accesso ai porti francesi e, a seconda delle circostanze, sosterrà lo spiegamento di una forza d’azione navale, garantirà l’evacuazione dei cittadini, parteciperà alla prevenzione delle crisi o interverrà in un ambiente conteso.

Il programma SLAM-F è costituito da quattro componenti:

  • sistemi di droni che possono essere impiegati da terra o da una nave dedicata. Sono il cuore dello SLAM-F e sono oggetto della cooperazione franco-britannica Maritime Mines Counter Measures (MMCM), nell’ambito dell’Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti (OCCAr);
  • Mine Warfare Buildings (BGDM) dedicata alla guida e all’impiego di droni;
  • navi per lo sminamento di nuova generazione (BBPD NG) per la guida e l’impiego dei nuovi droni;
  • Mine Warfare Data Exploitation System (SEDGM).

Il modello, definito dalla Legge di Programmazione 2019-2025, prevede otto sistemi di droni anti-mine (quattro dei quali saranno consegnati entro il 2024), da quattro a sei navi cacciamine e cinque nuove unità per lo sminamento entro il 2030.

A Thales è stata affidata la definizione e la produzione di prototipi del sistema di droni, di cui la società Aeronautical Studies and Constructions (ECA) sarà il principale subappaltatore francese. L’organizzazione industriale di SLAM-F sarà progressivamente definita quando saranno aggiudicati i contratti per le varie componenti del programma.

Fonte ed immagine Ministère des Armées

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