Destinati ad equipaggiare l’Armèe de l’Air et de l’Espace gli 8 elicotteri saranno consegnati nel 2024 e 2025 e inizieranno la sostituzione degli elicotteri di manovra SA330 Puma, la cui età media è di 43 anni. Contribuiranno così a formare una flotta omogenea, poiché l’AAE dispone già di dieci elicotteri Caracal in servizio. Questa commessa, del valore di circa 300 milioni di euro, è prevista in relazione alla pianificazione della Legge di Programmazione Militare (LPM) 2019-2025. Garantirà un carico di lavoro equivalente a 960 posti di lavoro per tre anni all’interno di Airbus Helicopters, dei suoi principali fornitori di attrezzature Thales e Safran e dei loro subappaltatori Piccole e medie imprese (PMI) e medie imprese (ETI). Sarà inoltre possibile dotare l’AAE di dispositivi performanti e versatili fino agli standard più recenti, in grado di svolgere missioni difficili negli ambienti più impegnativi.
Più efficiente dell’SA330 Puma, l’H225M Caracal è l’ultimo standard degli elicotteri della famiglia Super Puma. In servizio dal 2006, il Caracal è un moderno velivolo ottimizzato per missioni di ricerca e soccorso in combattimento. Viene utilizzato anche durante le missioni di manovra e di evacuazione medica. Versatile, il Caracal svolge queste numerose missioni, giorno e notte, sia sul territorio nazionale che su operazioni esterne.
Rifornibile in volo, con aerei da trasporto tattico (tipo C130-J da oggi e A400M Atlas dal 2022), il Caracal ha la migliore portata e portata della sua categoria, un decisivo vantaggio militare. Impegnati in operazioni esterne guidate da forze speciali, i Caracal sono stati impiegati anche nel corso dell’anno 2020 sul territorio nazionale e nell’ambito dell’Operazione Resilienza. Tre Caracal della squadriglia di elicotteri 1/67 “Pyrenees” hanno così permesso di trasferire 16 pazienti dal centro di evacuazione medica di Orly agli ospedali meno congestionati delle province.
Fontw e foto Ministero delle Forze Armate Francesi