Al termine dello scorso anno in Francia la Direction Générale de l’Armement (DGA) ha notificato ai costruttori KNDS France e Safran Electronics & Defense l’accordo quadro denominato “DROIDE” nel settore dello sviluppo della robotica terrestre.

DROIDE avrà una durata di 7 anni e permetterà di sviluppare le tecnologie necessarie per soddisfare le esigenze di capacità della robotica del Armée de Terre entro il 2030-2035.
Infatti, l’Armée de Terre prevede di accelerare l’impiego di vettori teleoperati con un consistente ampliamento delle missioni loro affidate.
Nel settore terrestre finora si sono registrati i minori sviluppi del settore dronico a causa delle difficoltà che non si riscontrano nei domini aereo e navale; al momento le piattaforme droniche sono impiegate “solo” per compiti di supporto, come trasporto di munizioni, equipaggiamenti, rifornimenti e sgombero feriti, mentre le esperienze reali di combattimento hanno mostrato che le tecnologie non sono ancora pienamente mature per affidare loro con buona prospettiva di successo compiti oggi svolti da piattaforme con equipaggio umano.
DROIDE servirà appunto alla DGA ed all’industria per sviluppare le tecnologie fondamentali che saranno implementate sulle piattaforme terrestri che opereranno anche in missioni di combattimento; il programma culminerà nello studio e sviluppo di un dimostratore di tecnologia robotica per molteplici missioni tra cui quella di supporto al combattimento in prima linea, nell’ottica di evitare di esporre il più possibile i soldati alla minaccia nemica.
Oltre KNDS FR e Safran, l’accordo quadro DROIDE prevede il coinvolgimento di partner terzi che presenteranno innovazioni di interesse nel settore.
Fonte Direction Générale de l’Armement (DGA)
Immagine credit @KNDS FR