Aurelio GiansiracusaIl Ministro delle Forze Armate francesi Sébastian Lecornu ha annunciato che saranno velocizzate le operazioni di trasferimento di ulteriori dodici semoventi di artiglieria CAESAR a favore della Ucraina.
Questo nuovo invio è reso possibile grazie al fondo di aiuti militari di 200 milioni di euro stanziato dal Governo di Parigi per supportare Kiev nell’acquisto di sistemi d’arma prodotti dalle industrie francesi.
Nei mesi scorsi l’Ucraina ha ricevuto diciotto sistemi d’artiglieria CAESAR da 155 mm prelevati direttamente dalle dotazioni dell’Armèe de Terre.
Tali sistemi sono stati intensamente impiegati dall’artiglieria ucraina per battere obiettivi russi e sono fortemente usurati; rapporti indicano la perdita completa di un sistema e per tutti gli altri CAESAR la necessità di intervenire più o meno pesantemente con lavori di manutenzione e ripristino.
I CAESAR ucraini hanno impiegato anche il munizionamento guidato GPS/INS per tiri di precisione M982 Excalibur di produzione statunitense.
Allo stesso tempo NEXTER Group ed Arquus che producono i detti semoventi stanno aumentando i ritmi di produzione per far fronte sia alle nuove commesse ricevute, sia per ripristinare le dotazioni dell’Armèe de Terre che ha ordinato 18 Caesar Mk I, in attesa di ricevere la nuova versione Mk II che avrà un nuovo telaio, una cabina blindata maggiormente protetta anche con l’adozione di una scocca antimina/IED ed altri miglioramenti rispetto l’attuale sistema.
Inoltre, nell’ambito delle misure decise a favore dell’Ucraina, la Francia e l’Australia hanno deciso di fornire congiuntamente a Kiev il munizionamento da 155 mm; l’iniziativa sfrutterà le complementarità delle rispettive industrie della difesa ed è tesa a soddisfare l’urgente necessità dell’Ucraina di munizioni da 155 millimetri.
Foto Armèe de Terre
