La fregata BRP Antonio Luna (FF151) della Marina filippina, seconda unità classe Jose Rizal, ha testato con successo il suo cannone navale OTO 62/62.
L’unità filippina ha aperto il fuoco sparando una prima salva di 7 colpi TP (Target Practice) seguita da una seconda di 5 colpi HEPD (High Explosive Point Detonation) ed infine di 3 colpi contro un bersaglio in mare.
Il cannone, coadiuvato dal radar di tiro Selex ES NA-25X e dal sistema elettro-ottico Safran PASEO NS, ha colpito con successo il bersaglio.
L’Antonio Luna è entrata ufficialmente in servizio nella Marina filippina il 19 marzo 2021 ed è stata acquistata assieme alla Jose Rizal nell’ambito del programma Frigate Acquisition Project (FAP).
Classe Jose Rizal
(U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 1st Class Rawad Madanat)
L’apparato propulsivo è formato da quattro motori diesel e quattro generatori diesel nella configurazione CODAD (Combined Diesel and Diesel) che gli consente di spingersi fino ad una velocità di 25 nodi. A 15 nodi l’autonomia raggiunge gli 8.330 km.
A prua troviamo ormai l’insostituibile e immortale 76/62 Super Rapido Made in Oto Melara affiancato dal radar di controllo del fuoco di Leonardo NA-25X.
Presente inoltre un cannone prodotto dalla turca Aselsan 30 mm che utilizza come base Mk44 Bushmaster II mentre per la difesa ravvicinata sono presenti 4 mitragliatrici da 12,7 ed un CIWS (predisposizione).
La parte missilistica terra-aria si completa con un lanciatore doppio MBDA Simbad RC con missili Mistral e la predisposizione per un lanciatore verticale a otto celle. La capacità anti-nave sono assicurate da due lanciatori doppi per missili sudcoreani SSM-700K.
Per la lotta sottomarina l’unità è equipaggiata con due lanciatori tripli.
Il sistema di combattimento è il Naval Shield Baseline 2 della sudcoreana Hanwha mentre il radar, prodotto dalla tedesca Hensoldt, è il TRS-3D capace di una massima portata strumentale di 200km e di tenere sotto controllo fino a 750 tracce. Il sistema elettro-ottico è il Sefran PASEO.
Le comunicazioni satellitari sono assicurate dal sistema Link K della Hanwha mentre per i sistemi Link 16 e Link 22 esiste la predisposizione. Per la guerra elettronica è presente una suite della Eblit, la Elisra NS9300A, mentre per le contromisure sono presenti due lanciatori danesi Terma C-Guard da 6 x 130 millimetri.
Il sonar, americano, è il Modello 997 della Harris Corporation montato nel bulbo di prua. L’elicottero imbarcato è un Leonardo AW-159 Wildcat.
Immagine di copertina: 200818-N-NO842-8004 PACIFIC OCEAN (Aug. 18, 2020) Republic of the Philippines Navy ship BRP Jose Rizal (FF 150) conducts flight operations during Exercise Rim of the Pacific (RIMPAC) 2020. Ten nations, 22 ships, one submarine, and more than 5,300 personnel are participating in RIMPAC from August 17 to 31 at sea around the Hawaiian Islands. RIMPAC is a biennial exercise designed to foster and sustain cooperative relationships, critical to ensuring the safety of sea lanes and security in support of a free and open Indo-Pacific region. The exercise is a unique training platform designed to enhance interoperability and strategic maritime partnerships. RIMPAC 2020 is the 27th exercise in the series that began in 1971. (Republic of the Philippines Navy photo by SN1 Pataueg)