Berlino ha escluso dalla lista dei possibili contendenti per il nuovo velivolo MPA (Maritime Patrolling Aircraft) il giapponese Kawasaki P-1.
La Germania è alla ricerca di una soluzione “ad interim” per colmare il gap tra l’uscita dal servizio dei P-3 Orion nel 2025 e l’ingresso del Maritime Airborne Warfare System franco-tedesco basato sull’A320neo previsto per il 2035.
Il Giappone aveva offerto il Kawasaki P-1 come base per uno sviluppo congiunto ma Berlino ha ritenuto la lunghezza dell’iter di certificazione del velivolo incompatibile con le proprie esigenze.
Secondo il Ministero della Difesa tedesco ci vorrebbero più di cinque anni per completare la certificazione e dato che l’aereo dovrebbe entrare in servizio nel 2025 per poi essere “superato” dall’ingresso da un nuovo aereo appena dieci anni dopo non è ritenuta una cosa fattibile.
Questo “domino” è stato scatenato dall’annullamento del prolungamento della vita dei P-3 Orion attualmente in servizio nella Marina tedesca, acquistati usati dall’Olanda. Troppi lavori da fare e troppo da spendere. Il ritiro previsto nel 2035 è stato dunque anticipato al 2025.
Rimangono in gara: il C295 Persuader di Airbus, il RAS-72 Sea Eagle della RAS ed il P-8A Poseidon della Boeing.
Il Persuader ha come base il Casa C-295 prodotto da Airbus ed è stato esportato in Brasile, Cile, Oman e Portogallo. E’ venduto nelle due varianti MPA e ASW.
Il RAS-72 Sea Eagle è basato sull’ATR-72 modificato dall’azienda tedesca RAS. E’ stato venduto al Pakistan.
Il P-A Poseidon non ha bisogno di presentazioni in quanto è uno dei velivoli più sofisticati nel suo genere seppur sia “tarato” per pattugliare oceani impiegando un approccio di missione completamente diverso rispetto agli altri velivoli qui presenti.
Possibile vincitore
I primi aerei ad essere scartati sono il Kawasaki P-1 ed il Boeing P-8 Poseidon. Troppo “grossi” e costosi per essere mere soluzioni “ad interim”. Sarebbero invece ideali per diventare la spina dorsale della componente MPA ma i piani di Berlino guardano alla Francia.
Sia il Persuader che lo Sea Eagle hanno il vantaggio di essere velivoli economici sia in fase di acquisto che per il mantenimento. Possono anche, in un secondo momento, diventare piattaforme complementari al nuovo A320M3A.
L’ago della bilancia potrebbe pendere verso il RAS-72 dato che i sistemi di bordo ed i lavori di modifica sono seguiti da una azienda tedesca su una piattaforma Airbus.