Il Governo Tedesco è pronto a far approvare dal Bundestag, il Parlamento Federale, il programma di ammodernamento e potenziamento della difesa antiaerea della Bundeswehr relativo l’acquisto di batterie IRIS-T.
Tale programma prevede l’acquisto presunto di n.8 batterie che andrebbero ad interagire con i sistemi Patriot impiegati anche per compiti anti missile.
Come è noto la Germania guida una iniziativa NATO a cui partecipano altri quattordici Paesi tra cui anche il Regno Unito per l’acquisto ed il dispiegamento di un sistema antimissile che è stato individuato nel Arrow 3 prodotto da industrie israeliane e statunitensi, attualmente in Occidente l’unico in grado di poter eseguire intercettazioni eso atmosferiche, oltre i 500 km di altezza, di missili balistici a medio e lungo raggio ed in grado di contrastare anche la minaccia ipersonica.
I sistemi IRIS-T andranno a coprire le esigenze delle corte e medie portate della difesa antiaerea tedesca.
Questo programma sarà portato all’attenzione del Comitato del Bilancio del Bundestag entro la fine di giugno.
Attualmente, una batteria di IRIS-T SLM è impiegata dalla Ucraina con risultati egregi; nel corso delle prossime settimane e dei prossimi mesi sarà completata la fornitura tedesca di altri tre sistemi completi di radar di avvistamento e tracciamento, veicoli lanciatori, missili e veicoli per il rifornimento. Nelle ultime settimane è stata eseguita una nuova fornitura di missili prodotti in tempi ristretti dall’industria tedesca.
Il sistema IRIS-T SLM è in grado di eseguire intercettazioni sino a 40 km di distanza e 20 km di altezza e s può integrare con l’IRIS-T SLS nato, invece, per coprire le corte distanze (adottato dalla Svezia).
Il nuovo IRIS-T SLX in fase finale di sviluppo è progettato per poter raddoppiare la portata del ingaggio ad 80 km ed aumentare l’altezza dell’intercettazione sino a 30 km.
Immagine Diehl Defence