Questa settimana, dopo mesi di trattative tra le parti coinvolte (governi e aziende), la Germania, attraverso l’Ufficio governativo per il controllo delle esportazioni ( Bundesamt für Wirtschaft und Ausfuhrkontrolle – BAFA), ha revocato l’ embargo sui sei componenti fabbricati nel suo paese e utilizzati da il veicolo corazzato da trasporto truppe a ruote medie 6X6 Guarani (VBTP-MSR), consentendone l’esportazione nelle Filippine.
I componenti sottoposti a embargo erano:
- Acciaio balistico, prodotto da Thyssenkrupp Steel Europe AG;
- Piastre di protezione balistica antimine, prodotte da Rheinmetall Protection Systems GmbH (ex IBD Deisenroth Engineering);
- Periscopi, modelli M17 (autista) e M45 (comandante), prodotti da GuS glass + safety GmbH & Co;
- Semiassi CV, prodotti da GKN Driveline Deutschland GmbH;
- Trasmissione, modello 6HP 602S, prodotta da ZF Friedrichshafen AG; È
- Ventola del sistema di raffreddamento, modello Behr Y2991001, prodotto da MAHLE GmbH.
La ragione addotta dai tedeschi per l’embargo è che il governo filippino è sulla lista delle sanzioni a causa di presunte violazioni dei diritti umani nel loro paese, e non a causa della posizione del governo brasiliano rispetto al conflitto russo così come ampiamente riportato dalla stampa. L’embargo ha interessato anche altri sistemi recentemente acquisiti dalle forze armate filippine, come componenti dei veicoli corazzati da combattimento 8X8 Pandur II (tra cui la trasmissione ZF 6HP 602C, della stessa famiglia di quello utilizzato dal Guarani), prodotto dalla Tatra Defence Vehicle (TDV), della Repubblica Ceca, su licenza della General Dynamics European Land Systems (GDELS).
Solo nei cinque veicoli già prodotti verranno utilizzate le lamiere balistiche tedesche, che da quest’anno, per ragioni commerciali, sono state sostituite dalle lamiere Armox della ditta svedese SSAB Svenskt Stål AB.
La brasiliana USIMINAS Siderúrgicas de Minas Gerais SA ha nel suo portafoglio l’acciaio balistico USI-PROT-500, prodotto nella città di Ipatinga (MG), e che è omologato per il veicolo (il certificato di conformità MIL-DTL-46100E standard è stato emesso il 28/05/2018), tuttavia, a causa del basso volume richiesto, la produzione ha un costo più elevato, giustificando l’uso di prodotti simili importati, ma fungendo da contingenza in caso di necessità.
La versione filippina
Il contratto è stato firmato il 7 febbraio 2021 tra l’esercito filippino e la società israeliana Elbit Systems (“prime contractor”), e prevede l’acquisizione di 28 veicoli Guarani 6X6 (classificati come “blindati da trasporto personale” o APC), da prodotto nello stabilimento IDV di Sete Lagoas (MG), per un valore di circa 46 milioni di dollari e con consegna nel 2023-2024.
Questo contratto rientra in un pacchetto militare più ampio, del tipo “Government-to-Government” (“Gov-to-Gov”), attraverso la Direzione della Cooperazione Internazionale per la Difesa del Ministero della Difesa israeliano (SIBAT), che coinvolge altri armamenti sistemi e che potrebbe fornire un totale di 114 veicoli Guarani .
Il modello venduto nelle Filippine differisce da quello utilizzato dall’Esercito Brasiliano (EB) sotto diversi aspetti, i principali sono:
- Piastre di protezione balistica aggiuntive (“add-on”) STANAG 4569 (AEP-55) livello 3, prodotte nello stabilimento IDV di Vittorio Veneto (Italia), in collaborazione con l’azienda italiana System Car;
- Sistema di gestione della battaglia X TM e radio dal software E-LynX TM, entrambi di Elbit Systems;
- Elbit Remotely Controlled Weapons System (SARC), sviluppato per soddisfare i requisiti filippini, armato con una mitragliatrice calibro 12,7 × 99 mm (.50 BMG) o 7,62 × 51 mm;
- Un verricello idraulico, con una capacità di 18 tonnellate, installato nella parte posteriore del veicolo.
IDV, che ha già prodotto cinque unità , prevede di spedire questi veicoli nelle prossime settimane, non appena saranno completate le procedure doganali, e il resto dei 23 è già in produzione.
Il Guarani, la cui produzione ha già superato le 600 unità , è in servizio presso EB dal 2012 e nelle Forze di sicurezza libanesi, organismo subordinato al Ministero degli Interni, che ha ricevuto 16 veicoli nel 2015. È stato venduto anche al Ghana nel 2021 (la produzione inizierà l’anno prossimo), è sono in corso le trattative con l’Argentina mentre partecipa a un concorso in Malesia e attira l’interesse di diversi paesi, tra cui l’Ucraina (a cui è stata negata la vendita dal governo brasiliano).
Articolo originariamente pubblicato su Tecnologia&Defesa il 27 settembre 2023: https://tecnodefesa.com.br/alemanha-levanta-o-embargo-para-os-guarani-filipinos/