Sarebbero in stato avanzato le trattative in corso tra Grecia ed Israele per l’acquisto da parte della Difesa ellenica del sistema di difesa da punto Iron Dome o “Cupola di ferro” prodotto da Rafael Advanced Defence Systems.
Il programma avrebbe un valore di due miliardi di euro e dovrebbe ricalcare la capacità di difesa antiaerea ed antidrone del sistema in uso alle Israelian Defence Force (IDF) che, nato per contrastare le minacce rappresentate da razzi, bombe da mortaio e proiettili con traiettoria balistica, si è evoluto acquisendo capacità antiaeree ed antimissile da crociera nonché soprattutto anti UAS.
Caratteristiche del Iron Dome
Iron Dome è un sistema costituito da una serie di sensori di scoperta e tracciamento nonché dai sistemi intercettori od effettori; elemento chiave di questo sistema è la capacità di calcolo dell’unità di comando e controllo della batteria che, grazie ai dati raccolti e trasmessi dai sensori, è in grado di “leggere” la traiettoria dei razzi, colpi di mortaio e d’artiglieria in arrivo, selezionando solo quelli ritenuti maggiormente pericolosi, indirizzandogli in automatico gli effettori per l’intercettazione.
Ovviamente, è un sistema altamente tecnologico dai costi elevati che protegge aree ridotte e che, per funzionare al meglio, deve essere integrato in una più ampia rete di sorveglianza e di difesa antiaerea nonché antimissile, come quella organizzata e dispiegata dalle IDF.
In Israele il sistema Iron Dome, in origine C-RAM, è destinato ad essere integrato dal sistema laser ad alta potenza Iron Beam e, a sua volta, si integra nella difesa aerea ed antimissile multistrato con il David’s sling e l’Arrow.
Nelle file greche l’Iron Dome dovrà integrarsi con il sistema Patriot dell’Aeronautica e con un nuovo sistema di difesa aerea a medio raggio che dovrà essere selezionato a breve dal Ministero della Difesa di Atene in sostituzione degli MIM-23 Hawk del Esercito e dei sistemi S-300 russi nonché dei vecchi Crotale e RIM-7 Sea Sparrow impiegati da sistemi lanciatori terrestri sempre dell’Aeronautica.
Nelle intenzioni della Difesa ellenica l’Iron Dome dovrà essere dispiegato a protezione del Peloponneso e delle principali isole esposte alla minaccia missilistica.
Foto Rafael Advanced Defence Systems Ltd.