Lo scorso 19 marzo la Marina degli Stati Uniti ha assegnato a Boeing un contratto del valore di 1,3 miliardi di dollari per l’acquisto di 17 caccia bombardieri F/A-18E/F Super Hornet; nel contratto è prevista anche la consegna da parte dell’azienda di St. Louis di un pacchetto di dati tecnici vitali per il supporto della piattaforma.
Boeing provvederà a costruire ed a consegnare alla Marina diecii F/A-18F biposto appartenenti al Lotto di produzione 46 e cinque F/A-18E monoposto con altri due biposto del Lotto di produzione 47.
Il pacchetto di dati tecnici è stata una parte cruciale della trattativa condotta dal Naval Air Systems Command (NAVAIR) con Boeing, dato che esso è necessario per la prontezza operativa dell’Aviazione Navale statunitense e per il supporto post-produzione del Super Hornet ma anche del Growler impiegato per compiti di guerra elettronica (EW) e soppressione delle difese aeree nemiche (SEAD).
Nonostante l’ingresso in linea del F-35C JSF in numeri sempre più consistenti, nei piani della Marina degli Stati Uniti il Super Hornet rimane un velivolo predominante nell’ambito dello Stormo imbarcato sulle portaerei di Squadra e continuerà a fornire una significativa capacità di combattimento anche negli anni ’40.
La Marina ha ricevuto fondi stanziati dal Congresso per acquistare questi Super Hornet per contribuire a mitigare la carenza di caccia bombardieri e per mantenere attiva la linea di produzione in assenza di commesse dall’Estero. L’aggiudicazione è un Azione Contrattuale Indefinita con l’obbiettivo per NAVAIR di precisare i contenuti entro i prossimi mesi.
Negli ambienti della Marina si prevede che l’accordo concluso con Boeing porterà grandi benefici al sostegno dei Super Hornet ed agli EA-18G Growler anche in futuro.
La consegna dei nuovi Super Hornet è prevista per l’inverno del 2026, con consegna finale entro la primavera del 2027.
Fonte Naval Air Systems Command (NAVAIR)
Foto @Boeing