E’ ormai prossima ad iniziare, con l’apposizione della firma del Presidente Putin sulla proposta di accordo con le autorità sudanesi, l’opera di costruzione e di allestimento di una base navale logistica-operativa della Marina Russa nel Mar Rosso.
Mosca e Khartoum hanno iniziato a discutere della questione nel 2017 durante la visita a Mosca dell’allora presidente sudanese Omar al-Bashir, giungendo, infine, ad un accordo quadro di cooperazione militare che copre diversi settori, della durata di sette anni rinnovabili.
La base navale logistica-operativa potrà essere impiegata dalla Marina Russa per operazioni di manutenzione, supporto e per il riposo degli equipaggi; sarà dotata di proprie infrastrutture, punti di ormeggio e riserve idriche. E’ previsto che potrà ospitare sino quattro navi/sottomarini anche a propulsione nucleare. Rimarrà a carico della Marina Russa l’osservanza delle norme di sicurezza nucleare e di tutela dell’ambiente.
Presso la base russa potranno ormeggiare e svolgere le attività di manutenzione le unità navali sudanesi nel ambito dell’accordo quadro di cooperazione militare che prevede anche l’addestramento congiunto.