Tredici paesi della NATO stanno partecipando all’esercitazione NEMO 19 (Naval Electro Magnetic Operations) nella quale sono testati i sistemi di difesa elettronici contro missili anti-nave e missili ipersonici. La zona dell’operazione è al largo della costa meridionale dell’Inghilterra.
NEMO 19 dimostra come gli Alleati lavorino insieme per proteggere le forze NATO da minacce come missili da crociera e missili ipersonici. E’ la più grande esercitazione navale di guerra elettronica della NATO ed è un esempio di come gli Alleati sviluppano nuovi sistemi difensivi tecnologici in grado di contrastare le tecnologie emergenti
Oana Lungescu, portavoce NATO
Come parte dell’esercitazione, gli Alleati cercheranno di allontanare i missili diretti contro di loro usando gli strumenti messi a disposizione della guerra elettronica e cercheranno di scambiarsi le informazioni tra loro in presenza di jamming.
Le nazioni partecipanti sono: Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti. Sono impegnati circs 1.500 uomini, sei navi e otto aerei. NEMO 19 si concluderà il 5 novembre 2019.
Foto: NATO