Giacomo CavannaL’HNoMS Maud ha iniziato il suo primo dispiegamento operativo a distanza di tre anni dalla consegna alla Royal Norwegian Navy.
L’unità logistica servirà nello Standing NATO Maritime Group 1 (SNMG1) a sostegno delle navi degli altri paesi dell’Alleanza.
La Maud ha dovuto affrontare diversi problemi prima di poter entrare effettivamente in servizio dopo la costruzione nei cantieri sudcoreani Daewoo che hanno rallentato il programma.
Nel dicembre 2019, dopo dopo la consegna alla Marina, la Maud è stata costretta a rimanere in porto poiché la DNV GL (ente classificazione navale norvegese) aveva riscontrato gravi problematiche relative alla sicurezza tra cui porte troppo pesanti, assenza di adeguata illuminazione, dispostivi medici non funzionanti o obsoleti ed un generatore d’ossigeno per la sala operatoria ad alto rischio di prendere fuoco.
La CVN GL aveva inoltre appurato che per i due anni precedenti, durante i quali la Maud era rimasta presso il cantiere sudcoreano, la nave non aveva ricevuto alcun tipo di manutenzione.
A settembre 2020 i lavori si sono conclusi positivamente e la Maud ha raggiunto i Paesi Bassi per risolvere alcune problematiche al sistema di rifornimento che non era stato correttamente installato in Corea del Sud.
Il primo rifornimento in mare è avvenuto nel febbraio 2021 alla freagata HNoMS Fridtjof Nansen dell’omonima classe.
La HNoMS Maud ha una lunghezza di 183 metri, una larghezza di 25,9 metri ed un dislocamento di 27.500 tonnellate.
E’ motorizzata da due motori diesel da 7.500 kW e due generatori diesel da 3.170 kW in configurazione Diesel Hybrid (CODLOD).
Immagine di copertina: HNoMS Maud sailing away finished from the shipyard.
