In Polonia, l’Agenzia per gli Armamenti del Ministero della Difesa Nazionale ha annunciato di aver sottoscritto con Huta Stalowa Wola S.A. un accordo quadro relativo la fornitura nel prossimo futuro di 152 obici semoventi Krab da 155/52 mm.
Al momento l’accordo quadro ha natura dichiarativa ed entrerà in vigore non appena saranno siglati i necessari contratti esecutivi.
Oltre i 152 nuovi semoventi Krab l’industria fornirà anche i veicoli posti comando e veicoli per la direzione del tiro, veicoli per il trasporto e rifornimento delle munizioni e officine mobili di riparazione di armi ed elettronica, nonché i pacchetti di formazione del personale destinato ad operare con i Krab e di supporto logistico.
Si prevede che nell’ambito dei contratti esecutivi, l’Esercito Polacco potrà ordinare ad HSW la fornitura di una versione aggiornata del Krab, la cd. Krab 2, che presenterà notevoli aggiornamenti maturati con l’esperienza bellica accumulata in Ucraina e le più recenti novità tecnologiche messe a punto dall’industria tra cui, molto probabilmente, l’adozione di un sistema di caricamento automatico ed una più ampia automazione dell’intero sistema.
Tra servizio in Polonia e fronte ucraino
I Krab sono stati oggetti di diversi contratti da parte dell’Agenzia degli Armamenti; prima dello scoppio delle ostilità tra Russia ed Ucraina era previsto l’ingresso in servizio di 96 Krab che avrebbero dovuto costituire il materiale per armare quattro Gruppi di Artiglieria.
A seguito dell’invasione russa ai danni dell’Ucraina, la Polonia ha iniziato a sostenere fortemente le Forze Armate di Kiev con costante afflusso di rifornimenti militari tra cui anche gli obici semoventi Krab.
In forza degli accordi intercorsi tra Varsavia e Kiev quest’ultima riceverà 54 Krabb tra mezzi già in dotazione al Esercito Polacco e di nuova produzione.
I programmi del Esercito Polacco nel settore delle artiglierie semoventi
Per far fronte a queste cessioni e per sostituire integralmente i vecchi 2S1 Gvozdika da 122 mm e M-77
Dana da 152 mm, oltre l’espansione del parco di artiglierie semoventi che dovrà essere articolato su mille sistemi, la Polonia ha agito su due fronti; da un lato stipulando accordi con la Corea del Sud per la fornitura di K9A1 di cui saranno ottenuti 212 esemplari e per la produzione domestica di 460 K9PL e, dall’altro, ha concluso un primo accordo con HSW per l’acquisto di 48 nuovi Krab da consegnare tra il 2025 ed il 2027.
C’è da notare che l’Esercito Polacco è uno dei pochi servizi a livello NATO che non ha più in linea artiglierie medie e pesanti trainate, ma, al contrario, sta standardizzandosi su due tipi di obici semoventi, K9A1 -K9PL e Krab-Krab 2, e su lanciarazzi multipli, M142 HIMARS e K239/HOMAR-K che prenderanno il posto dei vecchi BM-21, RM-70 e WR-40, potenziando ed ampliando anche il settore degli MLRS.
Foto @Ministero della Difesa Nazionale Polacca