Oggi è attesa la firma da parte del Ministero della Difesa Nazionale Polacca dei contratti con la sudcoreana KAI per la fornitura di caccia bombardieri leggeri FA-50.
Il primo velivolo, allestito in una configurazione simile a quella ordinata dall’Aeronautica Militare della Repubblica di Corea, sarà consegnato nell’estate del 2023.
La Polonia prevede di acquistare 48 FA-50 le cui consegne dovrebbero terminare entro il 2028 con una prima tranche di 12 esemplari trasferiti nel Paese europeo entro il 2025.
L’FA-50 Fighting Eagle è un aereo da combattimento leggero biposto dotato di sistemi avanzati di imaging e controllo, nonché di moderne avionica e radar antincendio. È armato con un cannone da 20 mm ed un’ampia gamma di armi aeree, inclusi missili aria-aria AIM-9 Sidewinder, missili aria-terra AGM-65 Maverick, oltre a diversi tipi di bombe aeree di vario genere. tipi. È alimentato da un motore turbofan con postbruciatore con una spinta di 17,7 mila libbre (79 kN). La portata operativa del velivolo è di 1.800 chilometri e la quota di tangenza massima raggiungibili è di 14.600 metri. Il Fighting Eagle è in grado di trasportare armi e carichi fino a 4,5 tonnellate.
Tutti i velivoli FA-50 saranno dotati di Link-16 e dei sistemi di identificazione (IFF) standard NATO.
Con la seconda fase dell’ordine, dal 2025 saranno consegnati all’Aeronautica Polacca 36 velivoli FA-50PL che avranno maggiori capacità operative, a seguito di modifiche nel settore degli armamenti, della portata operativa, dell’avionica e del radar, in conformità con i requisiti polacchi.
I contratti sottoscritti dal Ministero della Difesa Nazionale Polacca includono un pacchetto di addestramento (compresa la fornitura di simulatori di volo e di missione), addestramento di piloti e personale di terra ed un pacchetto logistico (comprensivo di parti di ricambio e materiali di consumo).
Gli accordi intercorsi tra Varsavia e Seul prevedono che, grazie al trasferimento di tecnologia da parte sudcoreana, sarà realizzato entro il 2026 in Polonia il centro servizi aeronautici FA-50 che si occuperà anche di portare i primi 12 FA-50 allo standard FA-50PL, nonché dell’ulteriore sviluppo del velivolo.
Foto ROKAF