La Repubblica Ceca sta negoziando intensamente con la compagnia israeliana Rafael relativamente il sistema missilistico antiaereo SHORAD Spyder.
Tra i diversi aspetti, le parti stanno coordinato l’addestramento, i requisiti infrastrutturali e la consegna dei singoli componenti, compresi i test militari.
Il Ministero della Difesa della Repubblica Ceca ha firmato il contratto per l’acquisizione del sistema di difesa aerea lo scorso anno e le consegne di quattro batterie di sistemi SPYDER saranno eseguite fino al 2026.
I sistemi Spyder saranno composto da un radar, quattro lanciatori e sistemi di comando e controllo del fuoco. Tutti gli elementi del sistema saranno su telaio Tatra 815 serie 7, utilizzato di serie dall’Esercito della Repubblica Ceca. Anche le attrezzature per il funzionamento e la manutenzione del sistema, compresi i pezzi di ricambio, faranno parte della fornitura.
L’utente principale sarà il 25 ° Reggimento Missilistico Antiaereo di Strakonice e la 251a Divisione Missilistica Antiaerea che, attualmente, dispone di quattro batterie del sistema antiaereo 2K12 KUB.
Durante l’ultimo incontro in Israele, i rappresentanti cechi hanno anche consegnato al Ministero della Difesa Israeliano un “Call for Negotiations” per l’acquisizione di una nuova categoria di missili destinati al sistema SHORAD attualmente acquisito.
L’acquisizione di questa categoria completamente nuova di missili a lungo raggio, il cosiddetto “LONG RANGE”, aumenterà e amplierà notevolmente le capacità del sistema stesso.
In tal modo, la Repubblica Ceca dimostra chiaramente la sua disponibilità e determinazione per la difesa comune dello spazio aereo e assicura agli Alleati la validità dell’obbligo di difesa collettiva della NATO ai sensi dell’articolo 5 del Trattato di Washington nel campo delle operazioni di difesa, che sono le base di qualsiasi attività di combattimento.
Fonte Ministero della Difesa della Repubblica Ceca
Foto Rafael Advances Defense Systems