Il Governo di Bucarest ha in corso valutazioni relative l’opportunità di aderire al programma internazionale per l’acquisto congiunti del missile antiaereo Mistral 3 a corto raggio; tale iniziativa europea è stata decisa a giugno di quest’anno.

A tale programma guidato dalla Francia, a cui partecipa Belgio, Cipro, Estonia ed Ungheria, potrebbe aggiungersi la Romania che ha in corso numerosi programmi di acquisizione di sistemi d’arma moderni per ammodernare e potenziare le proprie Forze Armate.
Le esigenze di difesa aerea sono divenute pressanti da quando si sono intensificati i ritrovamenti dentro i propri confini di resti di velivoli a pilotaggio remoto di origine russa; a tal fine, la Difesa Romena ha disposto l’invio di reparti terrestri, sensori e dispositivi di difesa antiaerea per rinforzare i reparti ivi stanziati ed ha dichiarato che non saranno ulteriormente tollerati sconfinamenti non autorizzati.
Il Mistral 3 è un missile di difesa antiaerea prodotto da MBDA; è dotato di un sensore di ricerca ad immagini a infrarossi ed ha avanzate capacità di elaborazione delle immagini. Il missile può ingaggiare bersagli con bassa impronta di calore come droni, missili a turbogetto ed è impiegabile anche contro navi d’attacco veloci da grandi distanze. Il Mistral 3 offre inoltre un’eccellente resistenza alle contromisure.
Foto @MBDA