Dopo una lunga attesa che poteva far sperare in una soluzione pacifica la situazione è radicalmente precipitata in poche ore.
Il Presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, dopo aver ufficialmente riconosciuto le due Repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk è passato all’azione vera e propria.
Gli Stati Uniti avevano più volte avvertito che l’ammassamento di truppe russe non poteva coincidere con mere esercitazioni militari e che l’invasione era ormai imminente.
Secondo il decreto firmato questa sera, la Russia interviene militarmente nelle due Repubbliche separatiste sotto diretta ed esplicita richiesta delle stesse.
Viene altresì aperta la possibilità per la Russia di sottoscrivere con Donetsk e Luhansk accordi di cooperazione e collaborazione.