Dopo 58 anni di servizio l’Aeronautica serba mette definitivamente a riposo la flotta di MiG-21 Fishbed con una cerimonia presso la Base Aerea di Batajnica situata a circa 25 chilometri a nord di Belgrado.
I velivoli sovietici erano però stati ritirati dal servizio attivo in seguito ad un incidente occorso il 25 settembre 2020 ad un MiG-21UM e costato la vita ai due piloti a bordo.
Secondo la programmazione originale l’intercettore supersonico avrebbe dovuto essere ritirato nel 2025/2026.
La Serbia aveva ereditato, dalla Repubblica Federale della Yugoslavia, un totale di 31 MiG-21 suddivisi in MiG-21bis, MiG-21UM e MiG-21M con pod per ricognizione.
A luglio 2016 i velivoli in condizioni di volo era solamente 3 MiG-21UM dato che i MiG-21bis erano stati fermati nel settembre 2015.
L’incidente del 25 settembre 2020 ha coinvolto l’unico esemplare di MiG-21 dell’Aeronautica serba ancora in condizioni di volo chiudendo de facto l’attività di volo della flotta ormai rimasta senza pezzi di ricambio.
Durante la cerimonia un velivolo è stato simbolicamente salutato con il tradizionale “arco d’acqua” che chiude ufficialmente l’esperienza serba con il Fishbed.
Borisa Mandic, ex istruttore su MiG-21, ha affermato: “Il veterano dietro di noi (il MiG-21,ndr) ha terminato la sua carriera e sta entrando nella storia, non in pensione. Oggi i nostri sentimenti sono contrastanti, almeno per noi che abbiamo trascorso la nostra vita lavorativa nella cabina di questo aereo supersonico. Ma quel veterano ha lasciato un segno indelebile nel cielo di questo paese”.
Immagine di copertina: MiG-21 UM trainer-fighter aircraft No.16178 of 101. Fighter-Aviation Squadron of 204th Air Brigade of Serbian Air Force taxiing during the Batajnica 2012 Air Show.