Il Governo della Slovacchia di autorizzare il trasferimento a titolo di donazione a favore dell’Ucraina di tredici caccia bombardieri MiG-29 con due sistemi missilistici antiaerei 2K12 Kub anch’essi di epoca sovietica, un sistema di controllo, missili e parti di ricambio.

Da parte del Ministero della Difesa Slovacco è stato specificato che i tredici MiG-29 al momento sono inutilizzabili e sono fermi a terra in deposito.
Non si tratta di materiale particolarmente moderno considerato che l’ultima volta che i MiG-29 sono stati modernizzati risale al 1996 e, negli ultimi tempi di impiego con l’Aeronautica Slovacca, il tasso di operatività di questi caccia era bassissimo.
I caccia saranno trasferiti nelle prossime settimane; bisognerà verificare se tali velivoli saranno tutti od in parte ripristinati prima di essere consegnati o, alternativamente, saranno impiegati dagli Ucraini per trarne parti di ricambio per i MiG-29 prossimi alla consegna da parte della Polonia e per gli esemplari ancora operativi nelle fila dell’Aeronautica di Kiev.
Negli ultimi tempi erano rimasti operativi tre monoposto ed un biposto con il resto dei velivoli immagazzinati per mancanza di manutenzione, carenza di parti di ricambio e di sistemi d’arma disponibili.
Sicuramente, l’Aeronautica Slovacca si priverà definitivamente dei MiG-29, considerato che tutti i caccia disponibili saranno trasferiti e che, da tempo, la Forza Aerea di Bratislava non forma ed addestra nuovi piloti e tecnici di manutenzione per questi velivoli.
I MiG-29AS e UBS (biposto) saranno sostituiti da quattordici aerei da combattimento multiruolo Lockheed Martin F-16 Block 70 Viper di cui due biposto.
A fronte dello sforzo slovacco per trasferire attrezzature e sistemi d’arma all’Ucraina, gli Stati Uniti assicureranno a Bratislava un pacchetto di aiuti del valore di 700 milioni di dollari che si andranno ad aggiungere ai 200 milioni di euro del apposito Fondo Europeo per “compensare” i Paesi che si impegnano fattivamente per sostenere l’Ucraina nello sforzo bellico contro la Russia.
In precedenza, tra i sistemi d’arma forniti dalla Repubblica Slovacca alla Ucraina vi sono stati il sistema di difesa aerea S-300PMU e cinque elicotteri “utility”, di cui quattro Mi-17 ed un Mi-2 di epoca sovietica.
Fonte e foto @Ministero della Difesa Slovacco