Il Ministero della Difesa Spagnolo è stato autorizzato dal Consiglio dei Ministri di Madrid ad avviare le procedure di acquisto relative il programma “Vehículo de Apoyo de Cadenas” o VAC del valore di 1,95 miliardi di euro destinato a sostituire l’anziano ed ormai obsoleto M113 TOA.
Il VAC è un veicolo cingolato multiruolo in grado di svolgere le missioni operative e logistiche attualmente svolte dal M113 Transporte Oruga Acorzado (TOA), ma potenziandone la protezione, la mobilità e la potenza di fuoco per essere in grado di affrontare le impegnative sfide odierne scenari operativi.
La Difesa Spagnola per le esigenze del Ejército de Tierra (EdT) acquisterà un primo lotto di 394 VAC che saranno allestiti in diverse versioni.
Il VAC sarà basato sulla piattaforma ASCOD sviluppata Santa Barbara Sistemas (General Dynamics Europe Land Systems); la costruzione sarà affidata al consorzio Tess Defense SA, formato da Indra, Escribano Mechanical & Engineering, Sapa Placencia e, appunto Santa Bárbara Sistemas già impegnato nel programma VCR Dragon 8×8 sempre per l’Edt.
I nuovi VAC avranno una un’elevata protezione dall’esplosione di mine e di IED (ordigni esplosivi improvvisati) e saranno dotati di blindatura non inferiore a quella dei VCR Dragon 8×8 attualmente in produzione ed in via di dispiegamento presso le unità blindate spagnole.
Inoltre, TESS Defence offre l’opportunità di dotare i VAC degli stessi sistemi di comunicazione (o strettamente derivati) selezionati dal EdT per i VCR Dragon 8×8 ottenendo così una significativa sinergia tecnica-operativa.
Nelle intenzioni del EdT i VAC integreranno i carri armati Leopard 2E ed i veicoli da combattimento della fanteria Pizarro delle unità corazzate e meccanizzate.
Sono previste diversi allestimenti del VAC, dalla versione veicolo trasporto della fanteria, alla versione lanciamissili anticarro, porta mortaio calibro 120 mm, posto comando, ambulanza blindata e quella per recupero e soccorso di mezzi incidentati od impossibilitati a muovere.
Il peso del VAC varierà a seconda della versione e sarà compreso tra le 38 e le 42 tonnellate e sarà adottato di un sistema di protezione attiva (APS) e saranno montati cingoli in compositi che permettono di ottenere un consistente risparmio di peso e contemporaneamente di poter usare senza problemi strade e percorsi fuoristrada senza l’usura dei treni di cingoli convenzionali metallici.
Il VAC avrà una lunghezza di 8 metri, larghezza di 3 metri ed altezza da terra di 2,4 metri nella versione priva di torretta che sarà del tipo a controllo remoto per mitragliatrici pesanti calibro 12,7 mm.
Trattandosi della piattaforma ASCOD, sia pur ammodernata, già impiegata dal IFV Pizarro è evidente che vi sarà una certa comunanza di parti di rispetto, permettendo al EdT un consistente risparmio di spesa, sotto il profilo manutentivo, logistico ed addestrativo.
Foto @TESS Defence SA