Nel recente incontro tenuto a Milano tra i Ministri e Sottosegretari alla Difesa relativo il Programma Eurofighter, la Spagna ha comunicato l’intenzione di voler acquistare altri caccia bombardieri costruiti dal consorzio europeo.
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A tal fine, María Amparo Valcarce, Segretario di Stato alla Difesa, con i suoi omologhi di Germania, Regno Unito ed Italia, il direttore generale dell’agenzia NETMA e i rappresentanti delle aziende partecipanti al programma ha ricordato che “l’Eurofighter è essenziale per la Spagna, rappresenta la spina dorsale della difesa del nostro spazio aereo ed è il motore della nostra industria della difesa aerospaziale”.
Pertanto, la Spagna sostiene la redazione di una lettera di intenti dei Paesi partecipanti al consorzio: “riteniamo che sia un’iniziativa necessaria per ridefinire un percorso comune per il programma“, ha sottolineato il Segretario di Stato.
A riprova dell’impegno della Spagna nel Progetto Halcón, Valcarce ha sottolineato che “la Spagna ha in fase di acquisto 20 nuovi velivoli e sta studiando l’acquisizione di altri Eurofighter, una decisione che dipenderà dal buon andamento del programma“.
La Spagna ha acquistato un totale di 73 Eurofighter di cui 19 Tranche 1, 34 Tranche 2 e 20 Tranche 3.
Nel giugno del 2022 il Governo Spagnolo ha sottoscritto un contratto per la fornitura di 20 nuovi Eurofighter nel ambito del Progetto Halcón, teso da un lato a supportare l’industria aerospaziale spagnola nel periodo di crisi dovuta alle conseguenza della pandemia di covid 19, e dall’altro ad ammodernare la linea da combattimento del Ejèrcito del Aire y del Espacio.
Tale contratto ha un valore di 2 mld di euro con gli aerei che saranno consegnati a partire dal 2026 che andranno a sostituire gli F-18 Hornet in servizio sulla base aerea di Gando a Gran Canaria.
Fonte e foto @Ministero della Difesa Spagnolo