La Spagna intende acquistare 20 nuovi aerei Eurofighter Typhoon per potenziare la sua flotta esistente nell’ambito del Project Halcon, teso alla sostituzione tra il 2025 ed il 2030 dei Boeing EF-18 Hornet entrati in servizio nei primi anni ottanta.

Airbus, in qualità di capocommessa del consorzio Eurofighter, è prossima ad intavolare le trattative con il governo spagnolo a cui sottoporre la proposta di un contratto per 20 aerei. Il nuovo contratto potrebbe essere firmato nel corso del 2021 e garantirà alla linea produttiva di Airbus a Getafe lavoro almeno sino al 2030. Tale iniziativa, oltre ammodernare e potenziare l’Ejercito de l’Aire, è tesa a salvaguardare i posti di lavoro e la filiera industriale aerospaziale spagnola, nonché essere uno stimolo all’economia spagnola colpita duramente dalla pandemia di Covid19.
I nuovi Eurofighter Typhoon sarebbero dotati dal radar E-Scan, attualmente in fase di sviluppo da parte di Hensoldt con il contributo di Indra. Attualmente, l’Ejercito de l’Aire ha in servizio 73 Typhoon delle Tranche 1 (19), 2 (34) e 3 (20).
Le consegne dei Tranche 3 sono terminate all’inizio dell’anno in corso. Le previsioni originali spagnole prevedevano l’acquisto di 100 Eurofighter, poi scesi a 87 e ridotti definitivamente a 73 esemplari. L’EdlA prevedeva l’acquisto di 34 Tranche 3A/B ridotti a 20, a causa della decisione dei partner del programma di non finanziare la Tranche 3B, quella che sarebbe stata la più avanzata in termini operativi.
Da notare che, entro il 2023, 5 Eurofighter Typhoon T3 dell’EdlA riceveranno il nuovo radar AESA E-SCAN messo a punto da Hensoldt, Airbus ed Indra nell’ambito del contratto recentemente assegnato dalla Germania per lo sviluppo ed implementazione di tale radar su 110 Eurofighter della Luftwaffe