Pål Jonson, Ministro della Difesa svedese, ha comunicato che è stata completata la prevista fornitura di otto semoventi di artiglieria Archer alla Ucraina.
Tali semoventi sono stati prelevati dalle dotazioni del Esercito Svedese per accelerare le consegne e per provvedere all’addestramento degli artiglieri ucraini sul nuovo potente sistema d’arma.
Inoltre, e questa costituisce una novità, il Ministro della Difesa svedese ha annunciato che prossimamente altri quattro Archer saranno forniti alla Ucraina nel ambito del piano di aiuti militari continui che il Governo ed il Parlamento di Stoccolma hanno approvato per far fronte alle necessità delle Forze Armate di Kiev impegnate in guerra con la Russia fino a cessate esigenze.
Caratteristiche del sistema Archer
Il semovente, armato con un cannone da 155/52 mm, è gestito da 3-4 membri dell’equipaggio che controllano il caricamento delle munizioni e la procedura di tiro dall’interno della cabina blindata; in caso di necessità tutte le operazioni possono essere eseguite da un solo operatore.
L’Archer è in grado di entrare in azione in soli 20 secondi dal momento della messa in batteria e, dopo aver sparato, è pronto a muoversi nello stesso lasso di tempo per evitare il tiro di controbatteria nemica.
Il cannone è strettamente derivato dal FH77 ed è un calibro 155/52 mm dotato di sistema di caricamento automatico che può sparare in 2,5 minuti i 21 proiettili direttamente trasportati. La ricarica, con il veicolo che rifornisce di munizioni il semovente, è completamente automatizzata e richiede solo 10 minuti.
Il cannone da 155/52 mm è in grado di tirare fino a 40 km con munizioni convenzionali da 155 mm e 60 km con munizioni guidate di precisione, incluso l’M982 Excalibur e la munizione anticarro BONUS messa a punto e prodotta nel ambito di un accordo di cooperazione tra Francia e Svezia alla fine degli anni Novanta del passato secolo.
Cessioni all’Ucraina ed al Regno Unito
Oltre gli otto esemplari ceduti alla Ucraina, la Svezia ha iniziato a consegnare al Regno Unito quattordici Archer già in dotazione al Reale Esercito Svedese; tali sistemi sono stati acquistati dal UK MoD come gap filler in attesa della selezione del nuovo semovente d’artiglieria pesante standard del British Army (Mobile Fires Platform) e per compensare parzialmente l’avvenuta cessione alla Ucraina di 32 semoventi AS-90 da 155/39 mm.
Gli esemplari forniti alla Ucraina ed al Regno Unito impiegano il telaio ad alta mobilità fuoristrada 6×6 a cassone ribaltabile Haubits 77B (Volvo A30D) ricostruito e modificato per le esigenze del Reale Esercito Svedese.
Nuovi ordini svedesi
La Svezia ha ricevuto un primo lotto di 24 Archer a partire dal 2015; successivamente, ha incamerato i 24 esemplari costruiti in origine per la Norvegia ma da questa non più acquistati, portando così il totale a 48 semoventi; nel giugno del 2022, a seguito dello scoppio delle ostilità tra Russia ed Ucraina, ha posto un nuovo ordine per 24 Archer C, la variante più recente.
Successivamente nel settembre 2023 per compensare le predette cessioni e per aumentare la potenza di fuoco dei reparti di artiglieria, Försvarets materielverk (FMV), l’Agenzia degli appalti del Ministero della Difesa Svedese, ha sottoscritto un contratto con BAE Systems Bofors per la fornitura di 48 semoventi d’artiglieria (SPH) Archer di nuova produzione.
I nuovi sistemi di artiglieria faranno ricorso ad un telaio ad alta mobilità fuoristrada 8×8 HX2 fornito da Rheinmetall MAN Military Vehicles (RMMV) dotato di cabina protetta-
Foto @BAE Systems Bofors