Lo scorso 16 settembre è stata approvata all’unanimità al Senato della Nazione la proposta di legge che istituisce il Fondo Nazionale per la Difesa (FONDEF) , il cui obiettivo principale è equipaggiare ex novo le Forze Armate Argentine, puntando in larga parte sui prodotti messi a punto o presentati dall’industria nazionale, creando, al contempo, nuovi posti di lavoro.

Dunque, Ii Fondo Nazionale per la Difesa (FONDEF ) rappresenterà lo strumento giuridico che consentirà il progressivo ammodernamento delle Forze armate Argentine.
L’istituzione del Fondo Nazionale per la Difesa (FONDEF) consente, infatti, per la prima volta dalla fine della dittatura militare, di iniziare a invertire la curva al ribasso che ha caratterizzato il bilancio della difesa argentina. Infatti, le spese per la Difesa che nel 1984 superavano il 4,5% del PIL, nel 1988 erano scivolate al 2,1% per toccare a malapena lo 0,7% nel 2019, distinguendosi come le più basse dell’America del Sud. In pratica, il modesto bilancio della Difesa di Buenos Aires è servito finora per quasi il 90% a pagare stipendi, indennità e pensioni, con il residuale 10% a sostenere la ricerca e sviluppo, esercizio ed investimenti.
Il FONDEF non potrà essere impiegato per finalità diverse da quella indicate dalla legge istitutiva, ovverosia, le risorse conferite potranno essere impiegate solo per programmi della Difesa. L’importo stanziato sarà pari allo 0,2 per cento del Bilancio Nazionale. Il FONDEF ha una durata fissata in quattro anni: nel 2021 saranno stanziati 21 milioni di pesos nel 2022 circa 100 milioni e nel 2023 altri 105 milioni di pesos.
Una delle condizioni basilari per il suo impiego è che l’80% di questi fondi sia impiegato per finanziare la produzione di attrezzature militari in Argentina ed il restante 20% per l’importazione di quelle che non possono essere ivi allestiste. Pertanto, nelle intenzioni governative il FONDEF rappresenta uno strumento di supporto all’industria nazionale e, soprattutto, per le piccole e medie imprese che rappresentano una parte importante del comparto industriale militare argentino.