La Brigata di Ricerca e Sviluppo delle IDF e Rafael hanno completato con successo una serie di esperimenti innovativi di un sistema d’arma di intercettazione laser, denominato Iron Beam.
Il sistema laser ad alta potenza ha intercettato con successo veicoli aerei senza pilota (UAS), proiettili di vario tipo, razzi e missili anticarro in vari scenari.
Questa è una svolta epocale, trattandosi dell’integrazione per la prima volta di un sistema d’arma che fa ricorso alla tecnologia laser nel sistema di difesa multistrato di Israele.
Il Ministro della Difesa Bnei Gantz ha affermato: “Circa un mese fa abbiamo annunciato una mossa eclatante, l’esecuzione di un grosso ordine per lo sviluppo e la produzione di un sistema di difesa laser e oggi sta diventando un traguardo internazionale. Per la prima volta, un sistema laser ha intercettato i bersagli da remoto” elogiando la cooperazione tra la Difesa e le industrie che garantisce sicurezza ai cittadini.
Il capo di Mapat, il Generale di Brigata (Ris.) Dr. Daniel Gould ha dichiarato che “L’attuale serie di esperimenti è il compimento di una visione tecnologica ed è un risultato significativo, grazie all’audacia, alla creatività, all’innovazione e alla comprensione professionale inerenti alla ricerca e sviluppo processi“; secondo Gould, Mapat continuerà a guidare la ricerca, la conoscenza, i processi e gli sviluppi tecnologici che costituiranno la base per sistemi innovativi.
Il capo della ricerca e sviluppo di Mapat presso il Ministero della Difesa, il Generale di Brigata Yaniv Rotem ha specificato che “L’uso del laser è un ‘punto di svolta’ e la tecnologia è semplice da usare e si rivela economicamente valida. Stiamo intraprendendo un progetto per completare lo sviluppo iniziale e l’equipaggiamento per lo Stato di Israele“; ha concluso dicendo che Israele continuerà a sviluppare capacità avanzate tra cui anche il laser aviotrasportato.
Israele ha lanciato lo sviluppo di un sistema laser C-RAM/C-UAS perché i sistemi Iron Dome hanno alti costi di acquisto e di esercizio e non intercettano tutti i bersagli in arrivo, ma solamente quelli che i calcolatori ritengono più pericolosi.
Il nuovo sistema laser Iron Beam pertanto integrerà i sistemi Iron Dome e sarà inserito nell’ambito della difesa multistrato costituita dai sistemi David’ Sling basato sulla famiglia di missili Barak 8, Patriot (anche PAC-3/MSE) e Arrow 2-3 con Arrow 4 in via di sviluppo.
Fonte e foto Ministero della Difesa Israeliano