Il Ministro della Difesa Austriaca, Klaudia Tanner, ha sottoscritto il memorandum d’intesa relativo l’adesione formale alla European Sky Shield Initiative (ESSI) guidata dalla Germania.
Questo è il 13° MoU che è stato sottoscritto nell’ambito della ESSI; allo stato attuale sono 21 i Paesi che partecipano alla ESSI e, tra questi, anche le neutrali Austria e Svizzera.
La sottoscrizione del memorandum di intesa faciliterà per l’Austria l’approvvigionamento in sede comune dei sistemi di difesa aerea, tra cui lo Skyranger 30 che sarà prodotto in 36 esemplari da Rheinmetall che sarà installato sullo scafo del nuovo veicolo blindato 8×8 Pandur EVO recentemente acquistato in oltre duecentoventi esemplari dalla Bundesheer, nonché il sistema missilistico a medio raggio IRIS-T SLM e/o SLS a corto raggio prodotto da Diehl Defence.
Del IRIS-T da difesa terrestre Vienna ha espresso l’intenzione di dotarsi insieme ad un altro sistema missilistico a lungo raggio, al fine di assicurare al Paese un’idonea difesa antiaerea ed antimissile (missili da crociera e missili balistici) multistrato.
Sempre in tema di difesa aerea, l’Austria recentemente ha acquisto sistemi missilistici VSHORAD Mistral 3 costruiti da MBDA ed ha avviato il programma di ammodernamento con tecnologie Skynex degli impianti binati GDF 005-85 Skyguard in dotazione all’Esercito.
Foto @Diehl Defence