Nonostante gli intensi raid lanciati dal US Command Central nei giorni scorsi contro le loro roccaforti, i guerriglieri islamisti appartenenti al movimento Al-Shabaab hanno conquistato Boos Hareeri e Al Kowther, due centri abitati nel Medio Scebeli somalo.

Le difese del Esercito Somalo, armato ed addestrato dalla Turchia, non hanno retto e le milizie islamiste hanno conquistato terreno nelle vicinanze del importante centro di Adan Yabal in direzione della capitale Mogadiscio.
Negli ultimi giorni i guerriglieri hanno preso il controllo di War Eise, a soli 25 chilometri da Jowhar, la capitale amministrativa dello stato di Hirshabelle, e di una decina di altre località.
In questa situazione non positiva per le autorità di Mogadiscio, c’è da segnalare che Etiopia e Somalia sembrano aver appianato i loro problemi e che le Forze di difesa nazionale etiopi (ENDF), di stanza nel comando orientale vicino alla città di Ferfer, al confine tra Etiopia e Somalia, saranno schierate nella Somalia centro-meridionale per contrastare l’offensiva in corso di Al-Shabaab nelle regioni di Hiran e Medio Scebeli.
Il Ministro della Difesa Abdulkadir Mohamed Nur ha lanciato un duro avvertimento ai civili dell’area di astenersi dal continuare ad intrecciare rapporti con gli esponenti di Al-Shabaab ed ha avvertito dal tenersi lontano dalla regione che sarà interessata da azioni militari.
Infine, lo scorso 8 marzo l’Ambasciata statunitense a Mogadiscio ha confermato che l’avviso di viaggio di livello 4 (“non viaggiare”) del Dipartimento di Stato rimane in vigore a causa di criminalità, terrorismo, disordini civili, problemi sanitari, rapimenti e pirateria.
L’Ambasciata statunitense in Somalia ha ricordato ai cittadini statunitensi che i terroristi continuano a progettare rapimenti, attentati e altri attacchi in Somalia e che possono condurre attacchi con poco o senza preavviso, prendendo di mira aeroporti e porti marittimi, posti di blocco, edifici governativi, hotel, ristoranti, aree commerciali ed altre aree in cui si radunano grandi folle e frequentate da occidentali, nonché convogli governativi, militari e occidentali.