Aurelio GiansiracusaIl Consiglio Federale svizzero ha comunicato che il prossimo 5 giugno le Forze Aeree della Confederazione saranno impegnate in addestramento lungo raccordi autostradali.
In particolare i caccia bombardieri Hornet decolleranno e atterreranno sulla strada nazionale A1 nel Cantone di Vaud nel tratto autostradale interessato tra Avenches e Payerne. Ovviamente, i tratti interessati saranno debitamente chiusi e sorvegliati al fine di evitare incidenti.
Quest’esercitazione serve alle Forze Aeree per verificare la capacità dei caccia bombardieri di operare anche da ubicazioni improvvisate come possono essere i raccordi autostradali.
E’ interessante notare che i primi atterraggi e decolli degli F/A-18 saranno seguiti in diretta televisiva e radio a partire dalle ore nove del mattino, proprio per l’importanza che ha l’evento.
L’ultima esercitazione compiuta dalle Forze Aeree su raccordi autostradali risale al 1991 ed all’epoca furono impiegati i caccia bombardieri leggeri F-5E oggi in via di dismissione.
I velivoli da combattimento svizzere operano dalle basi di Emmen, Meiringen e Payerne; questo concentramento, se in tempo di pace favorisce l’aspetto logistico, il supporto tecnico e l’addestramento, in caso di guerra potrebbe rappresentare un problema, essendo le basi obiettivi statici che possono divenire più che probabili bersagli di attacchi missilistici lanciati da forti distanze e di azioni di bombardamento portate anche da velivoli a pilotaggio remoto.
La guerra ad alta intensità in corso tra Ucraina e Russia con il proliferare di droni e missili da crociera ha dimostrato infatti la necessità di disperdere i velivoli da combattimento e di farli operare il più possibile da piste decentrate, essendosi le basi aeree dimostrate vulnerabili agli attacchi portati da velivoli, droni, missili da crociera, missili balistici a corto e medio raggio ed artiglieria terrestre nonostante le difese approntate.
Fonte Consiglio Federale svizzero
Foto @Forze Aeree Svizzere-Alexander Kühni/Nicola Pitaro
