Con una mossa sorprendente, vista la tipologia e l’età delle navi in questione, la Marina Egiziana ha provveduto ad acquistare in Gran Bretagna due navi ausiliarie già dismesse dalla Royal Navy, le RFA Fort Austin e Fort Rosalie.
Le due navi in questione entrarono in servizio con la Flotta Ausiliaria rispettivamente nel 1978 e 1979 e sono state radiate entrambe lo scorso 31 marzo dopo oltre quarant’anni di attività.
Fort Austin e Fort Rosalie sono navi da rifornimento carichi solidi che dislocano oltre 23.000 tonnellate, sono lunghe 185 metri circa, larghe 24 metri ed hanno un pescaggio di 9 metri.
Le navi, spinte da un motore diesel Scott’s/Sulzer 8RND90 a 8 cilindri da 22.300 CV raggiungevano una velocità massima di circa 21 nodi mentre l’equipaggio era formato da 114 uomini appartenenti alla RFA (Royal Fleet Auxiliary) completato da altri 46 uomini provenienti dagli Air Squadron dalla Royal Navy.
L’armamento, installato a seconda delle necessità operative, prevedeva due CIWS Phalanx calibro 20 mm, due impianti GAM-B01 calibro 20 mm per la difesa ravvicinata e fino 4 mitragliatrici calibro 7,62 mm.
E’ interessante notare che le due unità erano state messe in riserva ma era stato già pubblicato il bando per la demolizione e per il riciclaggio dei materiali recuperati.
Nella RFA le due navi saranno sostituite dalle Fleet Solid Support (FSS); per tale programma hanno avanzato proposte quattro consorzi.
Intanto, è probabile che prima della consegna alla Marina Egiziana, Fort Austine e Fort Rosalie siano sottoposte a lavori di ripristino da effettuarsi in cantieri navali britannici.